Volare Cathay Pacific – la mia esperienza

Avevo scritto questo articolo sono sul volo che mi riportava a casa dopo due settimane nelle splendide isole giapponesi di Okinawa, dove, oltre a bellissime spiagge, ho seguito un itinerario sulle tracce della storia.
Un viaggio più lungo del previsto di un giorno, a causa del tifone che ha bloccato tutti i voli e mi ha costretto a rimandare il volo di rientro al giorno successivo.
Proprio a causa del tifone però, il viaggio di ritorno non è stato fatto con Cathay Pacific (solamente il primo tratto Okinawa-Hong Kong fatto con la DragonAir), ma con Lufhtansa.
Sicuramente uno degli aspetti che più mi hanno soddisfatto del volo in Economy Class della Cathay Pacific è stato il cibo.
 
Lo so per molti i pasti in volo sono quasi una tortura, aprire quelle scatolette dove il cibo è tutto schiacciato, mangiare su un piccolo tavolino stando attenti ai movimenti per non ribaltare tutto,…
Ed invece io sono tra quelle persone che quando iniziano a sentire nell’aria il profumo di cibo si svegliano completamente, mettono in pausa il film, chiudono il libro ed iniziano a farsi viaggi mentali nella testa scommettendo sull’aspetto ed il gusto del pasto.
 
Ora, cosa avrei mangiato lo sapevo benissimo, grazie al comodo opuscolo consegnato dalle assistenti di volo poco prima del decollo, dove si trovano indicate le scelte possibili ed i vari pasti che si faranno e indicativamente quando verranno serviti.
 
Tornando al motivo per il quale sono così colpita e per cui mi sento di consigliare di viaggiare con la Cathay Pacific è stato il salmone. Eh sì, l’accompagnamento della portata principale è stata una fetta di salmone affumicato con patate.
Io adoro il salmone e non mi era mai capitato di trovarmelo servito in volo in Economy Class.
Poi, anche il piatto principale è stato molto buono, con la possibilità di scegliere al momento anche l’alternativa vegetariana (ricordo comunque che è possibile indicare gratuitamente preferenze sui pasti già nella vostra prenotazione sul sito della compagnia).
Ma il salmone non è tutto, perchè a fine pasto vi verrà servita una deliziosa coppetta di gelato Haagen-Dazs!!
Ora, io non so voi ma io tante bontà in volo non le ho mai mangiate, perciò capite il mio entusiasmo!
Ed un’altra cosa che ho trovato comodissima è l’acqua servita in bottiglietta, in questo modo potete riporla per berla più tardi senza temere di urtare il poggia-bicchiere e rovesciarla.
Spesso anche quando chiamate le hostess per avere dell’acqua, vi verrà portata in bottiglietta da 250 ml.
Se poi durante il volo vi venisse oltre che sete, anche un certo languorino, potete farvi portare oltre ai classici semplici snack anche una bella porzioncina di noodles istantanei. Ovviamente li ho assaggiati e li promuovo a pieni voti 🙂

Direi che il cibo sui voli Cathay Pacific è un enorme punto a suo favore.

 
I sedili della Economy Class Cathay Pacific sono nella media, sufficientemente spaziosi e ci si sta comodi. Ho apprezzato i poggiatesta leggermente più bassi che in altre compagnie (che per me che sono bassina risultano decisamente più comodi perché riesco ad arrivare con la testa al centro del poggiatesta, senza sforzare la schiena). Per voi altri spilungoni tranquilli, il poggiatesta si alza abbastanza anche per voi!
 
 
Lo schermo TV, disponibile in ogni posto, è interamente touch screen e ci ho messo un pochino a capire come funzionava, ma una volta capito risulta più comodo degli schermi collegati ai telecomandi.
La particolarità dell’aeromobile sul quale ho volato da Malpensa ad Hong Kong è la “visione esterna”, cioè la possibilità di vedere cosa succede SOTTO l’aereo: una trovata geniale!
L’unica nota stonata però è stata la limitata scelta di film in italiano e pochi film da poco usciti nelle sale, ma potrebbe essere una buona occasione per allenare le vostre skills nelle lingue guardando un film con i sottotitoli!
 
Il set di cortesia nella Economy Class Cathay Pacific consiste nel classico cuscino e copertina, niente mascherina, ricordate di portarvela da casa se ne necessitate, però segnalo che nei bagni c’è il detergente viso e la crema per le mani, da notare quindi ancora una volta l’attenzione alle necessità dei passeggeri che questa compagnia dimostra.

Il personale, sia di terra che di volo è molto disponibile, paziente ed educato, so che dovrebbe essere scontato, ma purtroppo mi è capitato altre volte di aver a che fare con soggetti non troppo garbati.

Dragon Air, la sussidiaria di Cathay Pacific (acquisita totalmente nel 2020)

Dragon Air era la sussidiaria di Cathay Pacific con la quale avevo fatto la tratta Hong Kong-Okinawa e viceversa.
L’Economy Class Dragon Air mantiene gli spazi della compagnia di bandiera ed anche qua è possibile richiedere acqua e bevande durante il volo. Anche il pasto servito è buono, e generalmente viene portatopoco dopo la partenza.
I film disponibili sono pressochè gli stessi dei voli Cathay Pacific, ma data la breve durata del tragitto non credo riuscirete a finirne uno.
Qui il cuscino viene fornito e per la coperta passeranno le hostess a consegnarla solamente a chi la richiede.
Nel volo di andata ho avuto occasione di provare la Premium Economy e i sedili sono veramente comodissimi e spaziosi!!
Ogni sedile ha un ampio spazio per le gambe e un largo poggia braccia che comprende anche i tasti per controllare lo schermo (che comunque è anche touch-screen, ma ovviamente risulta più lontano dal sedile) ed è possibile reclinare i sedili fino a trovarsi quasi sdraiati, sollevando il poggiapiedi e abbassando lo schienale, senza timore di infastidire il passeggero dietro di noi dato che si “scivola” su una paretina fissa.

L’aeroporto di Hong Kong

L’hub principale della Cathay Pacific è l’Aeroporto Internazionale di Hong Kong, un aeroporto grandissimo e lussuoso, ricco di negozi e ristoranti, molto spazioso e silenzioso.
L’aeroporto è davvero molto grande, ed è possibile che per raggiungere il vostro gate dobbiate addirittura prendere il trenino interno (gratuito), perciò assicuratevi di calcolare un certo margine di tempo per per raggiungere il vostro banco d’imbarco.
Molti dei negozi e dei ristoranti sono aperti anche la notte, mentre alcune lounge chiudono durante il giorno.
Ci sono diverse aree gioco per bambini, diverse esposizioni di pezzi artistici e tipici della cultura di Hong Kong e moltissimi punti ricarica per cellulari e pc, sia tra le sedie d’attesa che sui tavoli-postazione dove è possibile anche utilizzare dei Mac gratuitmente.
Le ampie vetrate permettono di passare il tempo ad osservare gli aerei che fanno manovra, decollano o atterrano, ci sono anche delle chaise longue che permettono di godersi la vista comodamente sdraiati.
Ma se volete fare un vero e proprio riposino, sappiate che potete usufruire della sala relax gratuitamente!! Si trova tra il gate 23 e il gate 25, scendete le scale ed al piano di sotto troverete una graziosa saletta con orchidee e una decina di chaise longue, ognuna con a fianco una presa usb per caricare i telefoni.
In questa saletta c’è il silenzio (quasi assoluto), e non vengono fatti i vari annunci dell’aeroporto. Potete controllare i voli in partenza sui televisori che si trovano nella sala, ma vi consiglio di mettervi una sveglia con una mezz’oretta di anticipo per poter verificare eventuali cambi di gate dell’ultimo momento.
Attenzione perchè l’aria condizionata è piuttosto alta…attrezzatevi con un maglioncino o meglio ancora una copertina!
E’ anche possibile richiedere dei massaggi a pagamento nella saletta adiacente.

 

 

Volo Cancellato con Cathay Pacific

A causa del tifone Chaba, il mio volo di rientro da Okinawa ad Hong Kong è stato cancellato, facendomi così perdere la coincidenza per il volo di rientro a Maplensa.
Dunque, già da qualche giorno si sapeva dell’arrivo del tifone, ma secondo i residenti i voli probabilmente non sarebbero stati cancellati.
Io ho potuto tranquillamente fare il check in 48 ore prima, dopodichè non ho ricevuto alcuna comunicazione della cancellazione del volo.

In realtà, verificando lo stato dei voli sul sito, era indicato un’ allerta e che le operazioni avrebbero potuto subire ritardi, poi, meno di 24h prima della partenza è apparsa la scritta del volo cancellato.
Il giorno della partenza mi sono recata comunque in aeroporto per poter parlare con un assistente di volo e capire come comportarmi, ma una volta in aeroporto, scopro che non c’è personale….solo una serie di cartelli delle compagnie che invitano a chiamare dei numeri telefonici.
Dopo una lunga attesa per poter chiamare dai telefoni pubblici dell’aeroporto, riesco a contattare il call center (fortunatamente gratuito) che mi riprogramma il volo per il giorno successivo, inviandomi una mail con i dettagli (senza chiedermi se mi andava bene la soluzione proposta).
Chiedo cosa devo fare per trasferimenti, pasti ed hotel (che in teoria dovrebbero essere omaggiati dall’assistenza della compagnia) e mi vien detto di anticipare io le spese e fare poi la richiesta di rimborso dal sito.
Un po’ sconsolata, mi rassegno e seguo le indicazioni, anticipandomi le spese delle 24h aggiuntive (per fortuna mi era avanzato del contante, dato che non sempre in Giappone accettano le carte di credito) e una volta a casa cerco sul sito il suddetto modulo per il rimborso. Che non trovo. C’è solo qualo per il rimborso dei biglietti aerei, non il rimborso per le spese……
Fortunatamente contattando la pagina Facebook della compagnia, mi vien detto di compilare il modulo reclami – suggerimenti – richieste.
Lo compilo con le mie domande e le mie richieste ed una mail automatica mi dice che riceverò risposta entro 14 giorni.
Circa una settimana dopo mi viene chiesto di inviare le ricevute delle spese sostenute (ricordate di conservarle!!), provvedo quindi ad inviare ricevuta della notte in hotel, del taxi che ci ha riportati lì e la ricevuta della cena di quella sera. La mia richiesta di rimborso viene accettata e, dopo aver comunicato l’iban sul quale effettuare l’accredito non mi resta che attendere il rimborso.
Circa 30 giorni dopo aver inviato Iban e documenti, ricevo il mio rimborso, quindi posso dire che il servizio è stato assolutamente efficiente, anche se lo ammetto, avrei preferito ricevere l’assistenza immediata in aeroporto, anche se capisco che nel mio caso, essendo un aeroporto su un’isola in mezzo all’oceano, mandare delle hostess appositamente poteva risultare un po’ complesso…

 

19 pensieri su “Volare Cathay Pacific – la mia esperienza

  1. Claudia - Wanderlustblog dice:

    Anche a me piace mangiare in aereo 🙂 o meglio mi piace l'idea di quello che si mangerà!
    Mai volato con Cathar ma un'altra compagnia che merita una leccata di baffi è la Turkish… infatti è una delle mie preferite! 🙂
    Non vedo l'ora di leggere la tua nuova avventura giappo!

  2. UrsaMinor dice:

    Mannaggia quanto mi piacerebbe pappare tutte quelle cosinecarine e sfiziose che distribuiscono in volo. Purtroppo soffro di mal d'aereo/auto/mare/triciclo ecc e ho il terrore di mangiare in viaggio.
    L'ultima volta però ho voluto farmi del male con un glorioso muffin al cioccolato e….non mi ha fatto nulla, olè! 😀
    Un piccolo passo per l'uomo…
    Tutto sommato l'esperienza del volo cancellato si è conclusa positivamente, vedrai che ti accrediteranno le spese anticipate.
    In caso contrario cancella il post e riscrivilo da capo con ben altro registro!
    A presto! ^_^

  3. Simona [Ciccola] dice:

    Pensavo di essere la sola a mangiare volentieri sull'aereo ^_^
    L'aeroporto di Hong Kong mi ricorda l'atterraggio più spaventoso della mia vita, non c'era nessun tifone, solo molto vento e tempo bruttissimo. Col tifone in corso come è capitato a te è stato un bene che abbiano annullato il volo, mi dispiace solo per il disagio che ne consegue, ma dai, guarda il lato positivo: hai fatto un giorno di vacanza in più 😉

  4. Silvia Capretta dice:

    Ciao, non ho mai volato con queste compagnie quindi ti ringrazio tantissimo per la tua recensione!! Anch'io appena sento il profumo di cibo in aereo chiudo tutto e tiro giù il tavolino!! 😀

  5. Lucilla dice:

    Adoro mangiare in aereo e anche i cibi Scotti mi sembrano sempre buonissimi. A parte il disguido finale mi sembra sia andato tutto perfettamente. Per caso avevi una assicurazione? Attendo nuovi post. 😉

  6. Michela Figliola dice:

    Ma no dai, vedrai che non starai male…hai visto no che è andata bene!
    Sisi, ho giusto ricevuto la mail con la richiesta delle ricevute, appena si conclude il tutto aggiorno il post 😉

  7. Michela Figliola dice:

    Esatto, non tutto il male vien per nuocere!
    Comunque è vero, anche io l'atterraggio da Okinawa è stato un po' brusco causa vento…presumo che essendo sul mare la pista sia un po' sensibile al vento…

  8. Silvia dice:

    Il salmone è il top! Adoro quando in volo arriva un pasto ben curato!! 🙂
    Mi dispiace per il tuo volo cancellato, meno male ti hanno già rimborsata delle spese. Pensa che qualche anno fa ai Caraibi hanno posticipato il mio volo di ritorno di 6 ore a causa di alcune scosse di terremoto, non ti dico la fifa!!!!
    Un abbraccio

  9. Emanuele - Recyourtrip dice:

    Con i pasti in aereo non vado molto d'accordo. Con il viaggio in Messico con Air Canada ho mangiato un po' malino, magari avessi avuto il salmone che hai mangiato tu con la Cathay! Avevo letto che fosse un'ottima compagnia la Cathay e tu me l'hai pienamente confermato! Ottimo!

  10. LF NQ dice:

    Ma quindi anche in classe economica spuntini e bevande chieste fuori pasto sono incluse nel prezzo? Chiedo perché sto considerando di recarmi a Seul a febbraio e questa bella disamina su Cathay mi ha praticamente fatto decidere di viaggiare con loro

  11. steven dice:

    Sebbene datata apprezzo questa recensione…. E approvo quanto detto su Cathay Pacific. Io l'ho usata credo una quindicina di volte con brevi voli tra Taipei e Hong Kong, e sempre il servizio è stato eccellente.
    Purtroppo mi è capitato un ritardo abbastanza lungo volando da Xi'an (China) ad Hong Kong con Dragon…..ma come sempre ad HK a qualsiasi ora e in qualsiasi posto trovi tutto 🙂

  12. Michela Figliola dice:

    Ti ringrazio Steven, spero di aver presto occasione di volare ancora con questa compagnia ed aggiornare il post, è davvero un'ottima compagnia ed immagino che anche nell'occasione del ritardo l'assistenza sia stata efficiente!

  13. Francesco dice:

    Io con Cathay ho avuto una pessima esperienza. Volo in sè e servizio a bordo tutto ok! Ma attenti alla FRANCHIGIA BAGAGLI! Su una tratta piuttosto lunga (Pechino-Milano) ho dovuto sborsare 600 euro e passa perchè in due abbiamo sforato di 18 Kg il peso consentito. Il problema è che nella prenotazione del volo il dettaglio della franchigia era riportato su una fantomatica chat in inglese (fantomatica in quanto è semplicemente un risponditore automatico e non una persona con cui comunicare) e non era sufficientemente chiara! Inoltre la compagnia non ha minimamente cercato una soluzione alternativa. Il loro responsabile si è limitato a suggerirci di gettare via “il peso superfluo” e non ha sentito ragione di ogni eventuale conciliazione. Con loro inoltre non è possibile aggiungere bagagli extra se si sforano i 30 Kg a persona, in quanto sopra i 30 Kg comunque la tariffa che applicano è di ben 40USD al Kg indipendentemente dai colli trasportati. Quindi se si sceglie per questa compagnia, OCCHIO ALLA FRANCHIGIA! E se servono bagagli extra, scegliete altre compagnie!!

    • Michela dice:

      Ciao Francesco,

      mi spiace tu abbia avuto questo problema, ma ti assicuro che la Cathay non è l’unica ad avere questa politica sul bagaglio extra e sull’eccedenza peso. Quella di Turkish ad esempio è identica.

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