Crociera sì, crociera no – Perchè scegliere una vacanza in crociera?

Una tra le vacanze più discusse è sicuramente la crociera.
Molto spesso, troppo spesso, la vacanza in crociera viene associata dai più ad un’ idea di lusso sfrenato (quindi viaggio costoso) e ad un’idea di vecchio e poco avventuroso.
Ma quante di queste persone sono mai andate effettivamente in crociera?

Lo sapete che io con i pregiudizi e le idee fisse non ci vado molto d’accordo, e così come a volte scelgo il fai da te mentre altre il pacchetto All-Inclusive, quando ho trovato una bella offerta per una settimana in crociera, ho colto al volo l’occasione per provare questo tipo di vacanza in prima persona.
Ed ora sono qua a raccontarvi la mia opinione sui viaggi in crociera e quali sono i pro e i contro di questo tipo di vacanza.
Indubbiamente è una vacanza particolare, più adatta ad alcune persone che ad altre, ma credo che anche il più incallito viaggiatore zaino-in-spalla, possa trovare degli aspetti positivi del viaggio in crociera prima di condannarla definitivamente.

 

Pro e Contro di una vacanza in Crociera

Sfatiamo qualche mito sulle crociere

La crociera non è un viaggio costoso.

Io, lo sapete, per quanto mi adatto facilmente e non sono una da viaggi luxury, non disdegno comfort e comodità, ma l’occhio è sempre al portafoglio. Ovvio che una settimana in crociera non costa proprio come una settimana in Romania, ma potrebbe costarvi meno che una settimana in hotel in Italia!
Certo, se volete la supersuite, vista mare, nel ponte più alto, il prezzo lievita notevolmente, ma “accontentandosi” di una cabina interna i prezzi diventano accessibili, inoltre spesso si trovano occasioni quasi last minute: le navi da crociera hanno moltissime cabine, e per riempirle tutte spesso si trovano ottime tariffe con poche settimane di preavviso. E’ stato appunto questo il mio caso: meno di 500€ per una crociera a fine giugno, prenotata ad inizio mese!

 

Non avrete problemi per il mal di mare.

Mia mamma non riesce ad andare in montagna senza fermarsi almeno un paio di volte a prendere aria. Per prendere il traghetto per la mia prima vacanza all’Isola d’Elba ha avuto bisogno delle goccine anti mal di mare. Per sicurezza si porta i polsini in aereo.
Ma è andata in crociera e non ha sofferto il mal di mare. Quindi, a meno che non ne soffriate davvero in maniera molto acuta, non avrete questo problema. Le navi sono davvero molto grandi, e quindi molto stabili, il dondolio praticamente non si percepisce, se non leggermente in caso di mare particolarmente mosso, e si accentua quando siete stesi a letto. Comunque, scegliendo una cabina nei ponti più bassi, dovreste percepire ancora meno il dondolio.

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E’ adatta a tutte le età.

No, non ci sono solo pensionati sulle navi da crociera. Ci sono anche moltissime famiglie, dato che quasi sempre i minori non pagano o comunque pagano davvero poco, il che rende la crociera una vacanza più economica per una famiglia rispetto alla classica vacanza “sulla terra ferma”. Ci sono molte attività dedicate ai più piccoli, oltre che piscine apposite e servizi dedicati.
In genere son sempre presenti palestre, campi da calcetto o da basket e diverse attività sportive, perfette per i giovani che non rinunciano a mantenersi in forma nemmeno in vacanza.
Ci sono anche lounge silenziose con giochi da tavolo e piccole biblioteche per i più tranquilli.
Discoteca e casinò per i nottambuli.
Ognuno può trovare attività di suo gradimento, ma ricordate sempre che a bordo della nave ci si passano praticamente solo le notti e il giorno di navigazione (in linea di massima, salvo che non si voglia fare diversamente PER SCELTA).

 

Non si perde il controllo delle spese extra.

Molti temono che il non dover usare contanti a bordo, addebitando tutto sulla tessera della stanza,faccia perdere di vista le spese extra. Prima di tutto potrebbe anche essere che non abbiate extra da pagare a fine crociera (eccezion fatta per le mance, ma quelle si conosco già al momento della prenotazione) perchè di base sono già inclusi nella quota crociera tutti i servizi indispensabili. Quindi se non fate shopping a bordo, non giocate al casinò o non bevete cocktails o bevande non incluse in quelle base, non vi verrà addebitato altro.
E comunque, generalmente nel televisore in cabina, potete controllare tutte le spese addebitate sulla vostra carta, quindi controllando ogni sera, eviterete sorprese a fine viaggio.

I vantaggi di un viaggio in crociera

Ogni giorno un posto nuovo.

Volete mettere la bellezza di svegliarsi ogni mattina in un posto nuovo? In crociera ci si muove di notte, scoprendo così ogni giorno una nuova città, senza stancanti spostamenti e cambi di mezzi.
E magari si ha anche la possibilità di visitare luoghi che altrimenti non avremmo mai visitato. Io ad esempio, durante la tappa di Cannes, ho deciso di visitare l’Isola di Santa Margherita, l’Isola con la prigione della Maschera di Ferro, che diversamente non credo sarebbe rientrata in un mio programma di viaggio.

Si ha tutto a disposizione.

Ormai tutte le maggiori navi da crociera offrono diversi tipi di svago, io con Royal Caribbean avevo a disposizione diverse piscine, vasca idromassaggio, palestra, minigolf, parete da arrampicata e pattinaggio su ghiaccio. C’era persino una salagiochi.
Se durante la giornata avevo fame c’era sempre qualcosa a disposizione gratuitamente, che si trattasse del gelato in piscina o di una pizzetta al bar sulla “Promenade”. Disponibili in diversi punti della nave punti dove riempire il bicchiere di acqua naturale o aromatizzata (quella alla fragola era squisita!).
Potevo decidere di sedermi a poppa ad ammirare la scia della nave o passeggiare a prua guardando l’orizzonte davanti a me e rilassarmi in solitudine. Oppure potevo socializzare con gli altri crocieristi e partecipare alle varie attività organizzate. Insomma di qualunque cosa avessi avuto bisogno, su una nave da crociera lo avrei trovato (medico compreso, ma per fortuna non ne ho avuto bisogno!).

Il cibo.

C’è cibo ovunque, di tutti i tipi e per tutti i gusti, praticamente ad ogni ora del giorno.
Gelati in piscina, stuzzichini disponibili a rotazione in diversi orari in vari punti della nave.
Nei ristornati gratuiti, in genere ce n’è almeno uno à la carte e uno a buffet, la scelta è molto ampia, si trovano vari tipi di cucina internazionale (io ho avuto occasione di mangiare anche del sushi) e sono sempre disponibili anche alternative vegetariane o senza glutine.

Ed ovviamente questo è tutto incluso nella quota crociera. Un vero paradiso per chi, come me, ama mangiare e provare piatti nuovi.
Ci sono anche dei ristoranti a pagamento, magari a tema o con un tipo di cucina particolare. Io personalmente non li ho provati, ma se volete festeggiare un’occasione speciale (che sia un anniversario o il compleanno di un bambino) troverete certamente un ristorante adatto.

Ci si rilassa.

Una cosa che dovete assolutamente fare in crociera è passeggiare sul ponte esterno la sera. Sedervi un attimo e respirare l’aria di mare, guardare il cielo stellato che molto spesso in città, a causa delle luci, non riusciamo a vedere.
Sentire il vento che vi scompiglia i capelli ed il rumore delle onde che scivolano via sotto l’enorme nave.
I rumori intorno a voi sono attutiti e si prova un incredibile senso di pace.
Credo che una serata seduti a poppa della nave a contemplare la scia bianca nell’oscurità del mare che si mischia al cielo sia una delle migliori terapie contro lo stress della vita quotidiana.

Come un villaggio turistico, ma senza scocciature.

Come la vacanza in un hotel in un villaggio turistico, in crociera si trova tutto pronto, si viene serviti e riveriti, ci sono attività e spettacoli sia di giorno che la sera, si conoscono nuove persone che ti faranno compagnia per tutta la settimana e via dicendo.
MA, in crociera non sei obbligato a darti alla macchia quando l’animatore inizia a cercare cavie per i balli di gruppo, o evitare quella ficcanaso che ha attaccato bottone il primo giorno ed ora non ti molla più. La maggior parte del tempo si sta a terra, a visitare le città, e a meno che si scelga un tour organizzato, lo si fa per conto proprio, senza scocciature. Una volta a bordo poi, tra il tempo di una doccia e gli orari della cena (oltre che appunto a diversi ristoranti tra cui scegliere), difficilmente ci si imbatte in persone o attività sgradite. Lo spettacolo serale non vi interessa? Nessun problema, si può fare un tuffo in piscina!
Ed il giorno di navigazione generalmente le attività di animazione si concentrano nella piscina principale, il resto della nave è tutto per voi! Insomma, si può scegliere se “prendere parte al villaggio turistico” o meno a seconda del vostro umore e nessuno verrà a chiedervi come mai non partecipate!

Gli aspetti negativi della crociera

Il tempo è limitato.

Se tra gli aspetti positivi c’è quello di svegliarsi ogni giorno in un posto nuovo, il risvolto della medaglia è che in quel luogo ci potete passare solamente una giornata. Certo, può servirvi a farvi un’idea generale sulla città, magari vi basta un’occhiata veloce, oppure deciderete di tornare, come è successo a me: non basta un giorno per visitare Valencia, ma mi è bastato per capire che ci voglio tornare e passeggiare con calma nei Giardini del Turia e visitare anche il Bioparc!

Attenzione alle distanze.

Sempre a causa del tempo limitato, bisogna prestare molta attenzione all’organizzazione delle escursioni. Già perchè è vero che potete acquistare il pacchetto con le escursioni che preferite direttamente a bordo e farvi scorrazzare in giro senza pensieri, ma la cosa che mi è piaciuta di più del viaggio in crociera è stato organizzarmi le giornate a terra in autonomia.
Sapete che sono una maniaca dell’organizzazione e in questa occasione, più ancora che in altri tipi di viaggio, ritengo fondamentale organizzarsi in anticipo.
Spesso il porto d’attracco delle navi da crociera è abbastanza dislocato dal centro (anche se in alcuni casi, come a Palma di Maiorca, si raggiunge il centro città con una passeggiata di un paio di chilometri a piedi) ed è bene informarsi prima su quanto tempo ci si impiega per raggiungere la città, perchè la sera la nave non starà certo ad aspettare voi ritardatari prima di salpare. Da Barcellona si ripartiva alle 23.00, ma tra il tempo per tornare al porto e quello per i controlli per salire a bordo, abbiamo dovuto lasciare Las Ramblas intorno alle 21.30…

Ci sono degli orari da rispettare.

Sebbene si sia comunque piuttosto liberi di fare tutto, ci sono comunque degli orari da rispettare. Alcuni sono tassativi, come l’orario di sbarco e quello di partenza….anche se siete dei mattinieri, sempre svegli fin dalle prime ore del mattino, non potrete scendere a terra prima dell’orario stabilito.
Inoltre ci son gli orari per la colazione, per il pranzo e per i turni della cena (per il ristorante à la carte), ma questo non è un grosso problema perchè come dicevo, il cibo non manca mai!
Ci sono anche gli orari per gli spettacoli, o per fruire di alcune attività: ad esempio la parete di arrampicata era utilizzabile solamente in certi orari, quando era presente l’assistenza ovviamente!

La connessione.

Usare internet a bordo è estremamente costoso. Il vostro telefono non si connetterà alla solita rete, dovrete acquistare un pacchetto particolare a bordo del quale non ricordo nemmeno il prezzo perchè era una follia. Il lato positivo è che vi disintossicherete per un po’, ma ancora una volta sottolineo quanto sia importante organizzarvi prima per non essere poi costretti a fare ricerche su google su come arrivare in città 😀
Ovviamente quando sarete a terra non avrete questo problema, quindi se non avete controllato gli orari di apertura del Museo lo potrete fare una volta sulla terraferma…

La folla del giorno di navigazione.

I giorni di attracco la nave si svuota, a bordo restano poche persone, chi ha già visto la città o semplicemente vuole passare una giornata di assoluto relax, ma il giorno di navigazione volenti o nolenti si deve restare a bordo. La piscina è più affollata del solito, tocca aspettare che il gruppo prima di noi liberi la buca del minigolf, è difficile trovare una sdraio nella zona riparata dal vento (perchè ecco….la nave naviga veloce…c’è parecchio vento nelle zone non riparate dalle barriere!) o all’ombra, le attività dell’animazione si moltiplicano, i negozi e la promenade vengono presi d’assalto…insomma, è un po’ più difficile trovare un angolino per rilassarsi!

Comunque ci sono tantissimi tipi di crociera, da quella n

ei fiordi, a quella tra le isole caraibiche, alla crociera sul Nilo (che è nelle mie #100cosedafareprimadimorire) e via dicendo. Io ho fatto una semplice crociera nel Mediterraneo Occidentale, ma mi è piaciuto fare questo tipo di viaggio e non escludo la possibilità di partire nuovamente per una vacanza in crociera, magari anche rimanendo ancora nel Mediterraneo ma visitando la parte orientale con le Isole Greche….

E voi, avete mai fatto una crociera? Dopo quello che vi go raccontato, la provereste?

45 pensieri su “Crociera sì, crociera no – Perchè scegliere una vacanza in crociera?

  1. I viaggiascrittori dice:

    Io sono una veterana delle crociere, ne ho fatte ben 3, una nel Mediterraneo occidentale, una in quello orientale e l'ultima più concentrata sulla Grecia. In tutti i casi si è trattato di vacanze organizzate dai miei genitori, ma io ci sono andata più che volentieri – e ripartirei in qualsiasi momento. Vero è che la visita alle diverse tappe risulta molto superficiale, ma vuoi mettere anche il bello di dare un morso a tutto? Io non sono tipa molto sportiva o festaiola, 2 volte su 3 ho passato i giorni di navigazione a leggere sul ponte. Tuttavia sono esperienze che ho molto apprezzato e ricordo con nostalgia. Il mio sogno è fare la crociera dei Fiordi 🙂
    [Chiara]

  2. Michela Figliola dice:

    Ciao Chiara, che bello tre crociere!! Io spero di farla di nuovo al più presto! Beh il giorno di navigazione è bello anche rilassarsi un po'..d'altronde la crociera è anche questo.
    La crociera nei fiordi deve essere bellissima, ti auguro di andarci presto 😀

  3. Ciccola dice:

    Non so, continua a non attirarmi, adoro viaggiare in nave ma questi sono giganteschi mezzi di trasporto anche un po' brutti da vedere (specialmente quando arrivano nei porti). Magari poi ne faccio una, mi innamoro e cambio idea eh! Però il pensiero di avere orari per tutto, dal mangiare al tempo per visitare una città mi stressa.

    • Francesca dice:

      Ho 19 anni e i miei amici vorrebbero portarmi a fare una crociera… io non sono per niente convinta perché la mia vacanza ideale è quella di visitare un posto e in crociera purtroppo le visite sono molto limitate. Inoltre andare in crociera costa molto soprattutto se prendi l’all inclusive e in più il balcone ( cosa che vogliono prendere). Molti hanno detto che non si mangia così bene e per 1000 euro non ne vale assolutamente l pena…

      • Michela dice:

        Ciao Francesca, ssecondo me, un compromesso che potresti fare con i tuoi amici è quello di scegliere una crociera che faccia tappe a terra tutti i giorni, stando in porto quasi tutta la giornata, così da scendere in autunomia e visitare le città. Con una crociera così, il balcone non vi serve (sareste sempre a terra tranne che la notte) e abbassereste i costi. Sul cibo, credo dipenda dalle navi, ma se ti viene a costare sui 1.000€…beh convinci i tuoi amici a fare una normale vacanza a terra 😉

  4. Michela Figliola dice:

    Sui porti dipende, ce ne sono alcuni che sono fuori dalle città e non si notano molto.
    Io personalmente ho voluto provarla e non mi son trovata male, certo, il tempo limitato è una scocciatura, ma ci sono anche tanti aspetti positivi 😀

  5. Michela Figliola dice:

    Eh esatto, si possono vedere davvero tanti luoghi. Per il turno ristorante fortunatamente su Royal Caribbean se mancavo il mio turno ristorante potevo andare liberamente a mangiare al ristorante a buffet.

  6. Roberta dice:

    Ho uno stile di viaggio molto frenetico, l'idea di stare ferma in nave non mi attira molto. Per quanto vengano organizzate molte attività a bordo, non so se apprezzerei una crociera. Però mai dire mai..magari, vista la tua esperienza positiva, potrei ricredermi 🙂

  7. Enzo Chiara dice:

    hai fatto bene a prendere la palla al balzo ed abbattere i pregiudizi iniziali che io ho sempre e comunque verso la crociera! Sono d'accordo quando dici che non costa molto… ma con le escursioni non si spende un botto 🙂 ? Ciauu

  8. agnese sabatini dice:

    Ciao Michela! Io ho fatto una crociera nel Mediterraneo Occidentale tanti anni fa, avrò avuto 10/11 anni. Ho un bel ricordo! Ora come ora non credo che sarebbe la mia prima opzione come tipo di vacanza, ma se mi capitasse…perché no? D'altronde io sono una a cui piace tutto, mi farei piacere anche la crociera. Conoscendomi, avendo fatto due stagioni come animatrice, non starei mai ferma nemmeno durante il giorno di navigazione!! 😀

  9. iltuopostonelmondo dice:

    Mai fatta una crociera. Perché? Non ne ho idea.
    Eppure l'idea di svegliarsi ogni mattina in un posto diverso mi piace da matti.
    I miei genitori sono stati spesso in crociera e questi "falsi miti" li conoscevo abbastanza bene. Come trovano qualche offerta approfittano sempre per concedersi una vacanza.
    Forse mi sbaglio ma trovo che questo genere di vacanza sia divertente farlo in gruppo.
    Un bacio :*

  10. StampingTheWorld dice:

    Lo ammetto, non ho mai fatto una crociera.
    Diciamo che ora come preferisco concentrare le mie forse e le mie risorse verso altri tipi di viaggio… ma un giorno, magari, chissà! 🙂

  11. Michela Figliola dice:

    Guarda, noi siamo partiti in coppia, ma abbiamo conosciuto altre persone a bordo e ci siam trovati davvero molto bene, e siamo quindi rimasti in contatto. Ci sono anche crociere dedicate ai giovani, come quelle della Norwegian e lì son certa che con un gruppo di amici il divertimento è massimo!!

  12. Michela Figliola dice:

    Stefania se ti capita non perdere l'occasione però! Anche se scommetto che saresti la prima a scendere a terra e l'ultima a risalire…e non ti fermeresti un secondo nemmeno il giorno di navigazione 😀

  13. Annalisa dice:

    Ciao! Lavoro proprio sulle navi da crociera e sono sempre curiosa di sapere come questo tipo di viaggio viene visto dai passeggeri. Condivido tutto ciò che hai detto. Ci sono poi diverse compagnie per diverse tipologie di turista, ho scoperto di itinerari "più giovani" (apparentemente con soste più lunghe nei porti) e altri da sogno nel Pacifico extralusso (ecco, queste sì, sono carissime!) che ovviamente spero di fare come passeggera e non per lavorare! Grazie per il tuo contributo, se sei curiosa di vedere anche l'altra faccia delle crociere (quella di chi ci lavora)ti aspetto nel mio blog. Buon lunedì 😀

  14. Michela Figliola dice:

    Ciao Annalisa, grazie per il tuo commento, corro subito a leggere il tuo blog, sono curiosissima di leggere il punto di vista di chi sulle navi ci lavora!!
    E ti auguro di poterla fare quella crociera nel Pacifico come passeggera 😀

  15. Caterina fotodiaries dice:

    Io sono appassionata di crociere ma amo anche ogni altro tipo di viaggio. Preferisco sempre le soste lunghe ai porti per vedere il più possibile e fuggo da tutto ciò che è animazione e spettacoli perchè sono asociale per natura, preferisco il silenzio (che nonostante tutto si può trovare). La crociera è un viaggio che va provato, poi magari si dice "no basta" oppure se ne prenota subito un'altra. Ammetto che se non fossi dovuta salire a bordo la prima volta per accompagnare un gruppo probabilmente avrei ancora i miei pregiudizi tutti in piedi. E' successo per caso ed è stato amore. Il bello è che ognuno può viverla come vuole, se cerchi trovi e se non cerchi te ne stai per i fatti tuoi a guardare il mare, che è la cosa più emozionante e da sola vale il prezzo del viaggio.

  16. Deya dice:

    Ciao! 😉

    Mi è piaciuto molto questo articolo "crociera si, crociera no" perché è un dubbio che mi sono sempre posta anche io…pensa che le crociere le ho vendute, ma mai provate! 😉
    Anche io tendenzialmente un po' scettica su questo tipo di vacanza e più propensa ad un avventuroso viaggio "on the road", devo riconoscere che ci sono aspetti della crociera che mi incuriosiscono e che vorrei sperimentare: il ritrovarsi in mare aperto, il vento tra i capelli ed il relax della navigazione così come l'avere una gigantesca città galleggiante piena di attività a mia disposizione…
    E' vero, il tempo a disposizione per le visite a terra è molto limitato ma può servire proprio per farsi un'idea di una destinazione e pianificare di ritornarci con più calma.

    Soprattutto, penso anche io che non bisogna mai precludersi la possibilità di provare esperienze diverse, anche lontane da quello che sentiamo essere "nel nostro stile", perché ciò potrebbe riservarci infinite piacevoli sorprese…

    Inoltre, ci sono tantissime tipologie di crociera…mmmh quella sui fiordi ad esempio mi ingolosisce parecchio! ;P

    Ciao!
    Deya

  17. Michela Figliola dice:

    Bravissima Caterina, ognuno può vivere la crociera come vuole, c'è spazio per tutti e ognuno può trovare la dimensione più adatta al suo essere.
    L'immensità del mare osservato dalla nave è qualcosa di incredibile…..

  18. Emanuele Ghidoni dice:

    Ciao Michy!!! Cavoli, mi hai quasi convinto ad andare in crociera… :-D! Quando hai scritto che non c'è internet a bordo mi son detto: " Bon, è fatta! :-D! Prenotiamo" :-D! Scherzo, magari prima o poi la proverò ma per ora non è una tipologia di viaggio che mi piace, ottimo articolo, più dettagliato e preciso non si poteva. Complimenti!

  19. flavi3tt4 dice:

    Ok ok un giorno la faro'…ma non ora XD
    Mia mamma per esempio adora le crociere e ogni volta che torna da una cerca di convincermi, ma io non ce la posso fare! Almeno non ora! 😀

  20. Deya dice:

    Ciao! Si effettivamente è un po' strano che le abbia vendute ma mai provate, eheh 🙂 Era un lavoro che è durato molto poco, ma che mi ha dato una bella panoramica su compagnie e navi…
    Non mi ha comunque convinto ai tempi a farne una ma credo proprio che prima o poi ci farò un pensierino, magari trovando una bella offerta come hai fatto tu! 🙂

    Deya

  21. Anna Laura Bartilotti dice:

    Ciao ne ho fatte 19 di crociere e ne ho già due prenotate (isole lofoten nel 2017 e messico e Giamaica etc nel 2018) inoltre sono in partenza per la mia 20 esima.
    Come si può immaginare adoro questo tipo di vacanza, ogni volta che la nave parte mi emoziono come la prima volta, mi piace perché mi sento libera in tutto e godo anche di quei momenti in cui sul mio balcone sono li a leggere un libro, o anche quando nelk'idromassaggio chiacchiero con sconosciuti anche in altre lingue.
    Mi piace da impazzire vedere la scia della nave o essere spettinata dal vento in prua. .. insomma mi piace tantissimo.
    E, nonostante l'età ( 58 ) con mio marito ci ritroviamo sempre più uniti dopo una crociera.
    Saluti a tutti e….per chi non le ha mai fatte vi dico: provatele e,come speso accade, non ve ne libererete più

  22. Michela Figliola dice:

    Ahahahah, io invece è una cosa che ho sofferto il non avere internet, sai che vado in panico XD
    Se ti capita l'occasione però coglila mi raccomando!
    E grazie mille per i complimenti 😀

  23. Cristina dice:

    Ciao,con me sfondi una porta aperta : 4 crociere "normali ", Grecia, Mediterraneo orientale e occidentale, Fiordi norvegesi e due Giri del Mondo con Costa Deliziosa, il primo di 100 giorni, il secondo di 115. Mai un mal di mare, mai un giorno di noia!

  24. torenet82 dice:

    Nella mia prima crociera per sbaglio l'agenzia mi assegnò il primo turno cena, praticamente cenavo col sole e mi diede abbastanza fastidio questa cosa. Poi ho scoperto che Royal permette il "my time", cioè ci si può presentare a cena quando si vuole, senza un preciso orario assegnato. Ovviamente da quando inizia il primo turno fino a chiusura ristorante, però è un'opzione che rende molto liberi e lascia organizzarsi bene anche per eventuali spettacoli e attività serali

  25. torenet82 dice:

    Un bellissimo articolo, soprattutto se è la tua prima crociera, sei riuscita ad avere un quadro completo di tutto.
    Il mese prossimo parto per la mia quinta crociera e tanti mi chiedono come sia possibile che una persona che ama i viaggi d'avventura, vada poi ogni tanto in crociera. La spiegazione è probabilmente in quello che hai scritto…in crociera ci si può rilassare e allo stesso tempo ci si sposta con la possibilità di vedere più luoghi.
    Considera però che pro e contro variano anche in base alla compagnia. Ce ne sono alcune molto più adatte ai giovani (come quella che hai scelto tu e che preferisco anche io), altre invece più per anziani o tipiche da "viaggio di nozze", etc. In generale tra nave e itinerario, deve esserci almeno una delle due cose che ti piace, se poi entrambi meglio ancora!
    te ne auguro altre 🙂

  26. Michela Figliola dice:

    Ti ringrazio tantissimo!
    Mi piace analizzare le cose oggettivamente, vero il fatto di aver navigato con Royal, compagnia americana e molto easy forse mi ha aiutato ad allontanare il pregiudizio del "viaggio per anziani"…spero di aver occasione presto di ripartire in crociera e scoprire nuovi luoghi dove poi, nel caso, ritornare 😀

  27. Anna Luisa e Fabio dice:

    Hai fatto un'analisi perfetta. Per chi è abituato a viaggiare in libertà, da una parte è una limitazione. Ma ha anche tanti vantaggi, tutti ben descritti da te. Una delle crociere che ho fatto era su una nave piccola che offriva davvero poco, però per esempio non c'erano i turni per la cena e si poteva andare a cenare quando si voleva. Poi ci sono alcuni posti che sono piccoli ed in un giorno si visitano tranquillamente, di altri te ne fai un'ida, ma comunque in quasi una giornata intera visiti tanto, poi dipende dagli orari di arrivo e di partenza della nave. Comunque, come tutte le cose, bisogna provarle. E' comunque un'esperienza da fare, almeno una volta 🙂

    Fabio

  28. Unknown dice:

    Ciao , io dopo dieci crociere non so piu dove andare , premetto che non andro mai nell oceano ( vista esperienza nella manica ) e nemmeno al freddo dei fiordi , amo il mediterraneo . Quello che hai scritto e' verissimo , manca un punto , ora che conosco tute le mete ( che non cambiano quasi mai ) io mio desiderio sarebbe trovare una criciera che faccia due tre porti soltanto ma che vi resti un paio di giorni almeno . Ma non ne trovo .

  29. Michela Figliola dice:

    Hai fatto anche la Crociera sul Nilo? Ok, non è proprio una crociera classica, ma è una bellissima esperienza! Secondo me dovresti provare a tener controllata la Royal Caribbean o la Norwegian Cruiseline, sono spesso quelle più innovative e potrebbero presto organizzare delle crociere con tappe più lunghe!

  30. Chiara dice:

    Ciao!
    Bellissimo articolo, molto utile! Non ho mai fatto una crociera e da sempre le guardo con occhio molto critico, ma il tuo punto di vista mi ha fatto capire che si può sempre cambiare idea… Quello che mi frena è l'idea di non poter vivere il mare… Non so, è possibile fare del mare quando si scende dalla nave, invece che girare per le città?
    Complimenti ancora per l'articolo!!

  31. Michela Figliola dice:

    Ciao Chiara, grazie 1000!
    Se fai la crociera nella stagione estiva certo che puoi fare mare anzichè girare la città! Puoi organizzarti come preferisci 😉
    Io amo le città ma ad esempio per la tappa a Palma di Maiorca, ho fatto solo un piccolo giro in città per poi dedicarmi alle spiagge 😀

  32. Unknown dice:

    Domanda: ma esistono delle crociere che fanno soste più lunghe? almeno un paio di giorni nello stesso posto invece che cambiare ogni giorni?
    Stiamo considerando l’idea diana crociera, ma con una bimba di un anno l’idea di cambiare ogni giorno mi da l’idea di riuscire a fare/vedere/godersi il mare veramente poco

    • Michela dice:

      So che ne fanno con soste di più giorni, ma generalmente ai Caraibi. Purtroppo nel Mediterraneo credo siano tutte con sosta giornaliera….
      Magari potreste provare una mini-crociera per capire se come stile può andare!

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