Cuba, informazioni e suggerimenti

No, purtroppo non sono stata a Cuba senza avvisarvi e non sono nemmeno in partenza…
Sono i miei genitori ad essere tornati da poco, ed io ho solo avidamente ascoltato il loro racconto e osservato le loro fotografie.
Prima della loro partenza avevo passato ore e ore a leggere racconti su Cuba, a cercare informazioni sull’isola e sulle escursioni da fare, avvertimenti su come comportarsi con i cubani e altri suggerimenti per vivere al meglio una vacanza a Cuba.

Se ho trovato pareri univoci sulla bellezza del Paese, ho trovato invece pareri discordanti sui cubani, c’è chi si è trovato benissimo e si è sentito accolto e chi invece ha avuto pessime esperienze, sia organizzative che “umane”, con il turista visto esclusivamente come un portafoglio ambulante.

Beh, io ho riportato tutte le informazioni raccolte ai miei genitori e devo dire che, essendo partiti preparati, si son trovati bene e non hanno avuto brutte sorprese. Anche se han confermato che è meglio essere un po’ prevenuti: meglio doversi ricredere poi, piuttosto che venire “raggirati” e rovinarsi la giornata.

Preciso che loro hanno acquistato un pacchetto volo+hotel, per altro acquistato su uno dei siti affidabili per prenotare vacanze che vi avevo segnalato, ed hanno fatto poi escursioni appoggiandosi a taxisti locali.

Hanno scelto questa opzione sia per l’ottima offerta trovata, sia perchè era la prima volta che uscivano dalla comfort-zone africana senza almeno una delle due figlie al seguito. E’ stata tuttavia un’ottima esperienza che ha comunque permesso loro di entrare in contatto con la realtà cubana e provare nuove esperienze di viaggio in autonomia, senza sentirsi “soli”. Ecco perchè io alla domanda Fai da te o Pacchetto Completo rispondo: dipende!!

 

Vediamo quindi qualche informazione e consiglio utile per vivere Cuba al meglio, che mi han voluto segnalare per esperienza diretta.

Su alcune cose erano già preparati, perchè lette prima di partire, ma han comunque voluto fare alcune precisazioni, mentre altre sono chicche utili delle quali nè io nè loro avevamo letto in precedenza.

•      Anzitutto, non fate troppo affidamento sui cubani. Ovviamente mi riferisco soprattutto a quelli che “operano” nel settore turistico: curano esclusivamente i propri interessi e non stupitevi se vi promettono di farvi dei favori (gratuiti) e poi invece non mantengono la parola, inventando scuse o dicendo di essersi scordati. Invece la manterranno sicuramente se ci sono di mezzo dei soldi.

•      Spostarsi in auto non è semplice, oltre che per i costi del noleggio e del carburante, perchè le strade sono spesso prive di segnaletica. E’ meglio muoversi usando i mezzi pubblici (anche se non sono il massimo della puntualità e dell’efficienza) oppure in taxi, contrattando il prezzo prima.
A tal proposito, se dovete fare delle escursioni vi consiglio di prendere accordi nei giorni precedenti, ma eseguire il pagamento solo dopo aver fatto l’escursione. I prezzi indicativamente sono sempre gli stessi, ma vi consiglio di chiedere comunque a più taxisti; facendo presente che state valutando anche altre offerte, eviterete così che vi chiedano un prezzo più alto.
Ah, considerate anche che potrebbero arrivare all’appuntamento con un po’ di ritardo…tutto nella norma!

•      Come sapete a Cuba ci sono due monete: i CUC, riservati ai turisti che equivalgono ai dollari, ed i Pesos Nacionales, usati dai cubani. Per fare 1 CUC occorrono 25 pesos, e in alcuni casi è preferibile utilizzare questa moneta risparmiando parecchio.
Per cambiare valuta recatevi alle banche o alla Cadega (gli uffici di cambio). Non è possibile cambiare gli Euro direttamente in Pesos, ma dovrete prima cambiarli in CUC e quindi i CUC in Pesos. Cambiate solo pochi soldi in pesos, perchè non è per nulla conveniente riconvertirli (e a dire il vero non son certa sia possibile…).
Piuttosto cambiateli più volte, ma probabilmente userete solo l’equivalente di 5/10€ a testa per 15 giorni.

•       A proposito di Pesos, sono davvero pochi i negozi che li accettano, quasi nessun negozio di souvenir. Soprattutto nelle zone turistiche, molti negozi, li accettano, ma applicano la conversione 1 CUC=25Pesos quindi non c’è alcuna convenienza.

•      Per muoversi all’interno delle località, potete utilizzare i Gaugas (pronunciato WuaWua), gli autobus usati dai cubani. Se chiedete informazioni probabilmente vi verrà detto che non li potete utilizzare, che son riservati agli abitanti e che per voi c’è l’autobus turistico. Beh, i miei genitori sono saliti senza problemi, senza che nessuno dicesse nulla ed han tranquillamente potuto pagare in pesos  (2 pesos a tratta, anzichè 5CUC per l’abbonamento giornaliero al bus turistico….) e l’autista gentile ha dato loro informazioni sulle tratte. Le fermate non son facilmente individuabili e spesso non coincidono con quelli che parrebbero essere cartelli di fermata…dovete cercare il gruppo di gente in attesa, oppure chiedere a cubani intenti nelle attività quotidiane, che sicuramente vi sapranno dare indicazioni veritiere e non ” a scopo di lucro”.

•      Nelle principali città si trovano i bagni pubblici, ma per accedere dovrete dare una mancia all’addetto, che vi darà la carta igienica. Preferiscono se pagate in Cuc, ma storcendo un po’ il naso accettano anche i pesos.

•      Cuba è sicura, non si avverte senso di pericolo addentrandosi nelle viuzze laterali, meno frequentate dai turisti, ma anzi si possono scovare piccole bettole che cucinano stuzzichini e che accettano pagamenti in pesos. Ricordatevi però di chiedere sempre i prezzi PRIMA di ordinare e controllare il conto prima di pagare.
Camminando per le zone meno turistiche vi potrebbe capitare che alcune donne vi chiedano magliette, foulard, saponi, o altro. Se a casa ne avete che non usate o non vi servono più, potete trovare un piccolo spazio in valigia e portarle da regalare.

•      Il prezzo di Rum e sigari all’aeroporto (o almeno a quello di Varadero) è uguale al prezzo del supermercato, perciò se non doveste avere spazio in valigia non fatevi troppi problemi ed acquistate pure gli ultimi regali in aeroporto. Attenzione però a non superare il limite consentito!

•      Per comunicare potete acquistare delle schede telefoniche per chiamare dai telefoni pubblici (solo chiamate nazionali).

Per quanto riguarda la connessione internet a Cuba, invece è una faccenda un pochino più complessa. Anzitutto non ci sono connessioni wifi gratuite, gli hotspot pubblici sono tutti a pagamento; occorre acquistare una tessera della durata di 60 minuti al costo di 2 CUC, dove trovate login e password.
Una volta che avrete questa tessera vi potrete connettere nei punti segnalati e iniziare a navigare. I 60 minuti si possono interrompere digitando su una qualsiasi pagina internet 1.1.1.1 e utilizzare i minuti rimanenti in un altro momento.
Segnalo che non tutte le persone che han conosciuto i miei son riuscite ad utilizzare questa tessera, non so dirvi se si tratti di problemi di alcuni cellulari o di semplice sfortuna (mio papà ha un Iphone 4 ed è riuscito a connettersi).

Spero queste informazioni possano esservi utili (e mi auguro di averne bisogno io stessa un giorno!!), se avete domande contattatemi pure, provvederò immediatamente ad informarmi.

 

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14 pensieri su “Cuba, informazioni e suggerimenti

  1. iltuopostonelmondo dice:

    Da amante e ballerina di salsa non posso che desiderare di visitare questa città: la patria del ballo! E le tue informazioni sono la cornice perfetta per preparare la valigia e partire!!! Fortunati i tuoi genitori 🙂

  2. Lucrezia Stefano Inworldshoes dice:

    Tantissimi consigli utili! Hai fatto bene a raccogliere i loro pareri e i loro racconti! Una delle cose che amiamo di più è ascoltare i racconti di chi viaggia, le sue opinioni, le esperienze che ha fatto e che può tra mandarci per un nostro futuro viaggio. 🙂
    Grazie a te quindi per averlo fatto con il racconto dei tuoi genitori!
    Un bacio 🙂

  3. Michela dice:

    Grazie Eli, ho cercato di fare un riassunto delle info che avevo trovato prima della loro partenza integrandole con altre informazioni fresche, per essere d'aiuto a chi partirà prossimamente!

  4. Elisa Dg dice:

    Che genitori fantastici! Certo é un pó un casino avere due monete diverse nello stesso paese, almeno cosí mi é sembrato. Se mai andró a Cuba faró proprio come loro.. prenderó l'autobus locale! 🙂

  5. Lemurinviaggio dice:

    Grazie mille per le dritte! Sono estremamente utili, soprattutto perchè in questo genere di informazioni non è facile "sbilanciarsi".
    Buona parte di queste poi, si possono rivelare preziose in maniera più universale anche in altri luoghi.
    Cuba per via dei trascorsi è una realtà a sè stante, le due valute, le difficoltà con carte di credito, il wi-fi, ecc… ma magari è anche un po' del suo bello.

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