Ishikagi è la più grande delle isole Yaeyama, nell’estremo sud della prefettura di Okinawa. Sebbene appartenga al Giappone, è decisamente più vicina alle coste di Taiwan che non a quelle del Giappone “continentale” (inteso come le 4 isole principali) ed anche la cultura è molto diversa. Certo, in generale la cultura del Regno delle Riukyu (Okinawa) è diversa da quella giapponese, essendo di fatto entrato a far parte del Giappone meno di 150 anni fa, ma le isole Yaeyama hanno a loro volta una sottocultura autoctona di queste zone.
Ho trascorso solamente un weekend lungo ad Ishigaki, ma consiglio di rimanere almeno una settimana così da poter visitare anche le altre isole Yaeyama e godersi Ishigaki con più calma.
Anche questa volta, come nel mio precedente viaggio ad Okinawa, un tifone si è abbattuto sull’isola in giorno della mia ripartenza, bloccandomi ad Ishigaki un giorno in più…sembra quasi che Okinawa non voglia mai lasciarmi andare via!
Come arrivare e muoversi a Ishigaki
Come arrivare
L’isola di Ishigaki è raggiungibile solamente via aereo.
Ci sono voli frequenti tra Naha (Okinawa) e Ishigaki, sia con ANA che con la low cost Solaseed Air. Il volo dura circa un’ora ed il costo è generalmente sui 60€ a tratta
Si può volare direttamente ad Ishigaki anche da Tokyo e Osaka e stagionalmente da Nagoya e Fukuoka.
Il volo da Tokyo dura circa tre ore per un costo che si aggira generalmente sui 200€ a/r.
Ci sono anche alcuni voli che la collegano a Taiwan, sebbene non frequentissimi.
Come muoversi
Il modo migliore per visitare l’isola di Ishigaki sarebbe noleggiare un’auto od un motorino. Per guidare in Giappone serve la patente internazionale, io avevo scelto questa opzione quando avevo visitato l’isola principale di Okinawa, ma questa volta mi sono affidata agli autobus.
E’ possibile acquistare un pass per gli autobus per 1.000yen per il pass da un giorno o soli 2.000yen per quello da cinque giorni. Il pass è assolutamente conveniente dal punto di vista economico, ma ci sono veramente poche corse al giorno, quindi è di fondamentale importanza organizzarsi per bene con gli orari. Io mi sono mossa in autobus, pianificando in anticipo le tappe e rinunciando ad alcune spiagge per problemi di tempo.
Avevo letto della presenza di taxi, ma personalmente li ho visti solamente in aeroporto e vicino al porto di Ishigaki. Ne avrei voluto prendere uno da Yonehara Beach, ma non solo non ne ho visto nemmeno uno, ma non ho proprio quasi visto auto per strada!
Ishigaki: cosa vedere tra spiagge, natura e cultura
Ishigaki è amata soprattutto dagli amanti delle immersioni, per via della sua barriera corallina e le mante giganti spesso visibili al largo delle coste. Le sue acque cristalline e la bellezza delle sue spiagge l’anno resa una delle migliori destinazioni da scoprire nel 2018 ed è anche la base di partenza per esplorare gli altri gioielli dell’arcipelago come l’isola di Taketomi, che ho amato moltissimo o la selvaggia Iriomote, che spero di aver occasione di visitare presto.
La zona del porto è quello che possiamo considerare il centro di Ishigaki, ed è una zona molto comoda per muoversi per l’isola soprattutto se utilizzerete i mezzi pubblici.
Dal porto partono i frequenti traghetti per le isole vicine e ci sono anche molti stand dove prenotare le varie escursioni nell’arcipelago. A pochi passi di distanza si trova anche la fermata degli autobus e l’Euglena Mall, la zona commerciale di Ishigaki, ricca di negozietti di souvenir e cibo locale.
Tuttavia le spiagge migliori e la bellezza naturale di Ishigaki si trovano più nella zona cenrto-settentrionale dell’isola e sono sempre raggiungibili con gli autobus. Google Maps funziona molto bene anche qui, indicandovi i vari autobus che potete prendere per raggiungere la zona desiderata.
Ishigaki Yaimamura Village
Se volete approfondire la particolare cultura delle isole Yaeyama, questo museo all’aria aperta raccoglie abitazioni tipiche della zona dove sono esposti e spiegati oggetti tradizionalmente usati dalle popolazioni dell’isola. E’ anche possibile assistere ad esibizioni e prendere parte ad attività legate alla cultura locale, e visitare il giardino delle scimiette che non mancheranno di arrampicarsi incuriosite su di voi alla ricerca di qualcosa di commestibile nella vostra borsa!
Oltre ad aver passato una buona mezz’ora ad ammirare questi graziosi mammiferi, ho avuto anche il piacere di assistere ad uno spettacolo di musica e danza locale fatto da un trio di allegri vecchini!
Aperto tutti i giorni dalle 9.00 alle 17.00, ingresso 1.000 yen
Ishigaki Stalactite Cave
La grotta calcarea più a sud del Giappone è spesso indicata come un’attrazione imperdibile di Ishigaki e si è formata dall’innalzamento delle barriere coralline dalla profondità delle acque. L’illuminazione rende la grotta ancora più suggestiva e pare che ci sia uno stalattite che ha la forma di Totoro…purtroppo essendo chiusa per il tifone, non ho avuto modo di vederla dal vivo. La grotta si estende per 3 km, ma solo 660 metri sono aprti al pubblico: dovrebbe bastare una visita di 30 minuti. Sempre in zona si trova anche un giardino tropicale ed un ristorante che serve specialità locali.
Aperto tutti i giorni dalle 9.00 alle 18.30, ingresso 1.100 yen
Le spiagge di Ishigaki
Kabira Bay
La tipica cartolina di Ishigaki, Kabira Bay è considerata la spiaggia più bella dell’isola, con acque verde smeraldo e isolotti pieni di vegetazione. Si trova in basso rispetto al villaggio e quindi il colpo d’occhio dall’alto è veramente incredibile! Questa spiaggia non è però balneabile per via delle forti maree, ma le sue acque cristalline e la sua barriera corallina si possono ammirare dalle imbarcazioni dal fondo trasparente.
Sukuji Beach
Ad un paio di chilometri da Kabira Bay si trova Sukuji Beach, una caletta di sabbia bianca con una piccola pineta e attrezzata con bagni e docce.
L’acqua è così limpida che vi potrebbe capitare di vedere stelle marine sul fondo sabbioso, mi raccomando ricordatevi di non toccarle e non toglierle assolutamente dall’acqua!
Yonehara Beach
Yoehara Beach è una delle più belle spiagge di Ishigaki, con il reef di coralli bianchi che la rende la meta ideale dove fare snorkeling. E’ una spiaggia piuttosto lunga ed allontanandosi dalla zona di bagni e doccie, si può godere in pace della bellezza della spiaggia.
In zona si trova anche lo Yonehara Palm Tree Groove, un boschetto di palme di Ishigaki.
Sunset Beach
Come dice il nome, la spiaggia di Sunset Beach è il posto ideale dove ammirare il tramonto,ma trovandosi nell’estremità settentrionale di Ishigaki, non sono riuscita ad incastrare gli orari dei bus per poterla visitare. Qui ci sono anche le reti per la protezione dalle meduse.
Shirao Beach
Anche questa spiaggia ho dovuto escluderla, ma a causa del tifone. Si trova vicino all’aeroporto ed è una spiaggia di 10 km dove si trova anche la barriera corallina blu più grande del mondo. Consigliatissimo lo snorkeling qui, si possono vedere moltissime specie di pesci tropicali oltre a oltre 70 tipi diversi di coralli.
Altri articoli sulle spiagge di Okinawa:
–Le spiagge più belle di Okinawa
-Nuotare con le tartarughe a Zamami Island
Escursione a Taketomi
A soli 15 minuti di traghetto da Ishigaki, si raggiunge quel gioiello che è l’isola di Taketomi. Un mondo a sé, fatto di case dai tetti arancioni, strade di sabbia ed hibiscus rossi e rosa. Spiagge meravigliose e carretti trainati da bufali, che mi hanno ricordato l’isola iniziale di Final Fantasy X.
A Taketomi dedicherò un post e vorrei tornarci per passarci almeno una notte.
Sono immensamente felice di essermi goduta quest’isola da sola, e di non essere riuscita a noleggiare la bicicletta come inizialmente avevo programmati, ma di averla girata a piedi, con calma, bruciandomi le spiagge e pulendo la spiaggia dalla plastica trascinata lì dalle maree, nel punto isolato dove avevo scelto di fermarmi.
Dove dormire a Ishigaki
Se non disponete di un’auto, la zona migliore dove soggiornare è la zona del porto, che per quanto meno “bella”, vi permetterà una maggiorne facilità negli spostamenti con i mezzi pubblici.
Io, viaggiando sola e solamente per due notti (poi diventate tre causa tifone), ho scelto di soggiornare per la prima volta in un capsule hotel ed ho scelto il Blue Cabin Ishigaki Jima pagando 4.470yen per due notti con colazione. Consiglio di prenotarlo tramite booking perchè la notte aggiuntiva pagata direttamente in hotel mi è costata 4.000 yen!!
Comunque sia, mi sono trovata molto bene, hotel pulito con un piano riservato alle sole donne e la possibilità di riservarsi la vasca idromassaggio per un’ora con un piccolo supplemento. Bagni comuni con prodotti di qualità e non ho per nulla sofferto lo spazio ristretto della cabina/capsula.
La cabina è composta da un letto, armadietti laterali con apertura dall’alto dove inserire il bagaglio, diverse prese, televisione sospesa e cuffiette. La porta è a soffietto e rimane aperta nella parte bassa. Non è possibile regolare la temperatura del condizionatore, ma solo l’intensità e la prima notte ho dormito con la porta leggermente aperta per ricevere l’aria anche dal condizionatore in corridoio.
Non ho avuto problemi di rumore delle vicine e la colazione era a buffet e molto varia.
Il giorno in cui siamo dovuti rimanere all’interno per il tifone, la sala colazione che è anche un bar accessibile dall’esterno è rimasta aperta a disposizione degli ospiti che necessitavano di tavoli per mangiare/lavorare al pc o semplicemente non volevano starsene tutto il giorno sul letto, molto comodo.