Itinerario per visitare Roma in un giorno

A tutti nella vita capita di passare da Roma almeno per un giorno. Una delle città più visitate al mondo, con una quantità immensa di cose da vedere ed una storia millenaria. Roma, la capitale dell’Italia è anche una città molto frequenta non solo dai turisti, ma sono moltissime le persone che passano da Roma per lavoro, di passaggio verso altre destinazioni o per assistere ad eventi e con l’occasione vogliono scoprire le principali cose da vedere a Roma anche avendo una sola giornata a disposizione.

Io rientro in pieno in questa categoria. Sono stata a Roma 4 o 5 volte, ma in nessuna occasione ahimè è stato per mero turismo. So bene perciò che ridurre la visita di Roma ad una sola giornata è quasi un sacrilegio, ma se anche voi non volete sprecare l’occasione di visitare la Città Eterna in poco tempo, con la promessa di tornarci ancora in futuro, ho pensato ad un bell’itinerario di un giorno a Roma che vi permetta di vedere i grandi classici ed anche qualche chicca particolare.

Visitare Roma in un giorno: itinerario tra le cose più importanti da vedere.

Per visitare Roma in un giorno, dobbiamo armarci di tanta voglia di camminare e dimenticare la stanchezza. Di cose da vedere a Roma ce ne sono veramente un’infinità, e purtroppo visto il poco tempo a disposizione, se vogliamo vedere almeno i simboli e le cose più importanti, non possiamo concederci il lusso del riposo (se non per la pausa pranzo!) e non possiamo indugiare troppo visitando i numerosi musei ed attrazioni che la Capitale offre.

Armiamoci perciò di scarpe comode e una scorta d’acqua e percorriamo il lungo itinerario a piedi che ci porterà a visitare Roma in un giorno!

Per comodità vi ho anche creato una mappa utilizzabile con google maps così da riuscire a visitare le cose da vedere più importanti senza perder tempo smarrendovi per strada, la trovate qui: Tour a piedi Roma in un giorno

1. Circo Massimo

Lo so, il Circo Massimo solitamente non viene elencato nelle cose da vedere a Roma in un giorno, ma siccome oltre ai grandi classici a me piace sempre visitare anche qualcosa di più particolare, magari anche solo per scattare una foto (vedi il punto 2!), consiglio di iniziare il tour di Roma in un giorno proprio dalla fermata della metro che vi lascia di fronte al Circo Massimo.

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Questo grande spazio verde, spesso sede di eventi e concerti, era il luogo dove nell’antica Roma si correvano le corse con le bighe (o trighe e quadrighe a seconda del numero di cavalli che trainavano il carro). Oggi degli antichi resti non resta praticamente più nulla, ma il colpo d’occhio della distesa verde ci fa capire quanto fosse imponente questo stadio,  ancora oggi considerata la più grande struttura per spettacoli mai costruita.

2. Buco della Serratura di Roma e Giardino degli Aranci

Costeggiando il Circo Massimo ed attraversando il Roseto di Roma (che in maggio dev’essere stupendo!) saliamo sul Colle Aventino verso il graziosissimo Giardino degli Aranci, la cui terrazza è considerata uno dei punti panoramici più belli della città. Da quassù infatti si gode di una splendida vista su Roma, il Tevere e la Città del Vaticano. Poco più avanti, il principale motivo della mia scelta di visitare questa zona: il buco della serratura dal quale si vede San Pietro!
Ebbene sì, questa curiosità resa celebre da Alberto Angela, è diventata un must-see per chi visita Roma e io non potevo certo perdermi l’occasione di vedere con i miei occhi questa magia!

3. Bocca della Verità

Ritorniamo sui nostri passi fino a costeggiare il roseto comunale e dirigendoci verso il Tevere. Ad un certo punto noterete una fila di gente in coda: stanno pazientemente aspettando il loro turno per farsi fotografare con la mano infilata nella Bocca della Verità, l’icona del film Vacanze Romane.
I bugiardi devono però stare attenti ad infilarci la mano: pare che la bocca morda la mano di coloro che non raccontano la verità!
Vi è andata bene, avendo solo un giorno per visitare Roma, non avrete il tempo di mettervi in fila e rischiare il morso, ma potete comunque rubare uno scatto a questo simboli di Roma avvicinandovi alla recinzione esterna, essendo che la grande pietra è visibile anche dalla strada.

4. Isola Tiberina e Campo de’ Fiori

Qualche passo per il Lungotevere ci porta poi nei pressi dell’Isola Tiberina, la piccola isola in mezzo al Tevere teatro di numerosi racconti e leggende. Una passeggiata tra i sui vicoletti o a bordo fiume vi farà respirare quell’atmosfera di “romanticità romana” tanto amata dai turisti, specialmente stranieri che ricercano le atmosfere da film della città. Non a caso qui in estate l’Isola Tiberina si trasforma in Isola del Cinema, con i film proiettati su un maxischermo all’aperto.
Ritornando poi sulla “terraferma”, possiamo decidere si continuare a risalire il Tevere oppure addentrarci nelle vie di Roma, passando per Campo dei Fiori ed il suo mercato mattutino e la statua di Giordano Bruno, bruciato vivo nel 1600 dopo esser stato dichiarato eretico per aver appoggiato le scoperte di Copernico e Galilei.

5. Piazza Navona

Proseguiamo il nostro tour di Roma in un giorno verso Piazza Navona, la grande piazza a ferro di cavallo dove si trova la splendida Fontana dei 4 Fiumi del Bernini. Sotto questa piazza, che tra il 1652 e il 1866 veniva allagata per diletto dei residenti nei weekend di agosto, si trovano i resti dello Stadio di Domiziano, il primo e più grande stadio per competizioni di atletica dell’Antica Roma.
Parte dei resti riportati alla luce si possono intravedere anche dal lato nord della Piazza e si trovano a circa 4,5 metri al di sotto del livello del suolo attuale.

6. Pantheon

A pochi passi da Piazza Navona, non potete mancare di visitare il Pantheon con il suo incredibile buco nel tetto che rappresenta il punto di contatto tra gli dei e gli uomini. Il tempio dedicato a tutti gli dei ha 2000 anni e venne in seguito trasformato in una Basilica cristiana. Si dice che anche nei giorni di pioggia il pavimento non si bagni! In realtà questo effetto è dovuto alle correnti ascensionali dell'”effetto camino” che porta alla frantumazione delle gocce d’acqua e al pavimento inclinato che fa scivolare l’acqua nei tombini. Io ci sono stata in giorni di sole, ma se voi ci siete stati in giorni di pioggia, fatemi sapere come l’avete trovato!

7. Galleria Alberto Sordi, via del Corso e Piazza di Spagna

Un po’ di shopping (o window shopping che è meglio!) ci sta sempre ed a Roma il posto perfetto per farlo è indubbiamente il percorso che ci porta dal Pantheon a Piazza di Spagna. Qui incontriamo la Galleria Alberto Sordi e via del Corso, piene di vetrine dei negozi, ma con qualche chiesa e palazzo storico che spunta qua e là, in questa zona a traffico limitato, presa d’assalto soprattutto nei periodi di saldi.
Passando di vetrina in vetrina, arriviamo poi ad un altro dei simboli di Roma: Piazza di Spagna e la splendida scalinata di Trinità dei Monti e la Fontana della Barcaccia, maestosa anche senza zampilli, impossibili a causa della bassa pressione dell’acquedotto che le porta l’acqua.

8. Fontana di Trevi

Se avete un solo giorno per visitare Roma, dovrete sicuramente tornarci, e per assicurarvi che succeda dovete tassativamente inserire la Fontana di Trevi tra le cose da vedere a Roma!! Dai, non serve ve lo dica io, lo sappiamo tutti che lanciare una monetina dando le spalle alla fontana, ci farà tornare nuovamente qui, e visto il poco tempo che le abbiamo potuto dedicare, mi sembra il minimo no?

9. Piazza Venezia e Altare della Patria

Ritorniamo quindi su Via del Corso per percorrere la parte meridionale di questo lungo viale di oltre un chilometro e mezzo, passando davanti ad edifici importanti come Palazzo Cipolla, la Galleria Pamphili e Palazzo Bonaparte, fino ad arrivare a Piazza Venezia e l’Altare della Patria con la tomba del Milite Ignoto. E’ un questa piazza che durante il fascismo si tenevano le grandi adunate al cospetto del Duce che si affacciava alla terrazza di Palazzo Venezia.
Durante la vostra giornata a Roma, trovate qualche minuto per rendere omaggio al Milite Ignoto, simbolo di tutti i soldati caduti e dispersi italiani della Prima Guerra Mondiale, scelto da Maria Bergamas tra le 11 salme di soldati non identificabili caduti nei teatri di battaglia delle Alpi, rappresentanti ognuno di una precisa zona del fronte.

Per non dimenticare: #WarFieldTripsWWI, itinerari sulle Tracce della Grande Guerra

10. Fori Imperiali e Colosseo

Alle spalle dell’Altare della Patria, si trovano due tappe imperdibili tra le cose da vedere a Roma: i Fori Imperiali ed il Colosseo.

Una passeggiata nell’antica Roma, tra costruzioni di oltre 2000 anni, in uno dei complessi architettonici più importanti del mondo. Le parole non bastano per descrivere la magnificenza e l’incredibile sensazione che si prova passando nei pressi del Foro di Cesare, il Foro di Traiano, il Foro Romano e piano piano avvicinarsi a lui, l’Anfiteatro Flavio, meglio conosciuto come Colosseo.
Lo so, in un giorno a Roma non riuscirete ad entrare in queste incredibili costruzioni dell’antica Roma, ma anche solo passeggiando in quest’area vi sentirete trasportati indietro nel tempo, sentendo intorno a voi il suono dei cavalli, delle bighe e delle armature dei centurioni romani….magari tra la folla riuscirete anche a scorgere l’Imperatore!
Un consiglio per fotografare il Colosseo? Salite le scale che trovate vicino all’uscita della metro 😀

Il nostro itinerario di un giorno a Roma finisce qui, purtroppo la Città del Vaticano rimane esclusa, così come molte delle altre cose da vedere a Roma ed i vari ingressi. L’itinerario può naturalmente essere fatto anche al contrario, sebbene a mio parere la vista del Colosseo come immagine finale della nostra giornata a Roma è la perfetta conclusione per questa breve visita della Capitale.

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