Tra i 5 grandi laghi lombardi, il Lago d’Iseo è il più piccolo, ma altrettanto ricco di cose da vedere lungo le sue sponde, il che lo rende perfetto per un weekend o una gita in Lombardia.
Chiamato anche Sebino, il Lago d’Iseo è uno dei tre laghi bresciani insieme al rinomato Lago di Garda ed al tranquillo Lago d’Idro, e si trova tra le prealpi e la Franciacorta, in una zona ricca di splenidi paesaggi che offre molte cose da vedere e da fare.
Leggi anche: Da Sirmione a Salò, un weekend sul lago di Garda
E’ anche dove si trova Montisola, l’isola lacustre più grande d’Europa che nel 2016 venen scelta dall’artista Christo come luogo per la sua opera di Land Art “The floating Piers”, evento che ha fatto conoscere il Lago d’Iseo al mondo intero, attirando visitatori internazionali come anche Barack Obam.
Il Lago d’Iseo ed in particolare l’area meridionale tra Iseo e Sarnico fa parte della mia normalità sin dall’infanzia, quando nei pomeriggi estivi si andava al lago a prendere un gelato, che poi crescendo è diventato anche un aperitivo o una cena. Una passeggiata ad Iseo corrisponde per me ad un momento felice, trascorso con le persone a cui voglio bene, ed è per questo motivo che nell’ultimo viaggio in Italia ho deciso di rivisitare i luoghi della mia infanzia e lasciarvi idee su cosa fare e vedere sul Lago d’Iseo.
Lago d’Iseo – cosa vedere
Se siete alla ricerca di un luogo tranquillo, costellato da graziosi borghi e tanta natura, ma capace anche di offrire prelibatezze enogastronimiche e un po’ di movimento, allora il Lago d’Iseo è la destinazione ideale per voi.
Il mezzo migliore per visitarlo in libertà è sicuramente l’auto, ma la sponda bresciana è servita anche dalla rete ferroviaria (tra l’altro la domenica c’è anche il Treno dei Sapori, momentaneamente sospeso per il Covid) e i traghetti collegano Monteisola e varie località sulle sponde del lago.
I borghi più belli del Lago d’Iseo
Sulle sponde del Lago d’Iseo si affacciano diversi borghi, molti di origini molto antiche, fatti di viuzze di sanpietrini, chiese, palazzi e scorci suggestivi. I borghi del Lago d’Iseo sono ben attrezzati dal punto di vista turistico, ma non li troverete mai sovraffollati, il che li rende estremamente piacevoli e perfetti per una gita fuoriporta in Lombardia.
Iseo
Dal nome, capiamo immediatamente che Iseo è il paese principale del Lago d’Iseo, ed è infatti il borgo più grosso e sviluppato. Ho passato ad Iseo tantissime splendide giornate e serate sin dall’infanzia: a giocare al parco di fronte all’ospedale (e sì, anche svariate visite all’ospedale LOL), passeggiando sul lungolag e tra le bancarelle del grande mercato del venerdì mattina; un’infinità di cene e aperitivi nei vari locali e ristoranti, ed ora è il paese dove lavora mia sorella. Mi piace sempre tantissimo andare ad Iseo, tanto che nell’ultima vacanza in Italia ci ho portato Dice per ben due volte in tre settimane!
Oltre alla piacevolissima passeggiata sul lungolago, Iseo offre un grazioso centro medioevale del quale si possono vedere ancora i resti delle mura.
La Pieve e la Chiesa di Santa Maria del Mercato sono entrambe molto antiche e meritano una visita ed il Castello Oldofredi risaltente al XXII secolo ospita la bibliteca, il Museo delle Due Guerre (che ahimè non sono mai riuscita a trovare aperto visto gli orari totalmente a caso che fa) ed altri uffici pubblici. Piazza Garibaldi, con i suoi bei portici, è la piazza principale di Iseo, antico polo commerciale dove tutt’ora si affacciano diversi negozi.
Un modo certamente unico poi per visitare Iseo è quello di partecipare ad una “escape room all’aria aperta”! Emilia è l’escape room virtuale di Sato Code ambientata proprio ad Iseo…un modo certamente interessante di scoprire delle curiosità!
Sale Marasino
Sale Marasino è un grazioso borgo sul Lago d’Iseo scelto come residenza estiva da molte nobili famiglie bresciane del passato, motivo per cui oggi si possono ammirare molte ville e giardini. Ci sono anche moltissimi ulivi, che rendono il paesaggio estremamente piacevole e la zona collinare offre una splendida vista sul Lago d’Iseo e dove si trova anche una delle panchine del Big Bench Project (di cui vi spiego più sotto). Da non perdere a Sale Marasino, la scalinata delle Chiesa di San Zenone, protettore dei pescatori di acqua dolce.
Sarnico (e Paratico)
A segnare la fine del Lago d’Iseo e l’inizio dell’emissario Fiume Oglio, si trovano i due paesi di Sarnico (sponda Bergamasca) e Paratico (sponda Bresciana), collegati da un ponte atraversabile anche a piedi. Il centro storico di Sarnico veiene chiamato Contrada ed anche qui troviamo diverse vilel in stile liberty. Il borgo di Sarnico è anche conosciuto per il Buskersk Festival, il festival degli artisti di strada che si tiene ogni anno a fine luglio e riempie di colore e spettacolo le strade del centro.
Lovere
Tra le cose da vedere sul Lago d’Iseo, non posso non citare Lovere, nominato uno dei Borghi più belli d’Italia, affacciato sulla sponda bergamasca del lago. La scrittrice inglese Lady Mary Wortley Montagu lo ha definito:”il luogo più romantico che abbia mai visto in vita mia”, per le sue viuzze che dal lago salgono verso il centro del paese, regalando scorci inaspettati. L’Accademia Tadini ospita opere di Antonio Canova, Giandomenico Tiepolo e del Pitocchetto. Da Piazza XIII Martiri, si sale fino alla Torre Civica, dalla quale si ammira il miglior panorama di Lovere.
Le bellezze naturali
Il Lago d’Iseo è una destinazione ideale per gli amanti della natura perchè qui la natura manifesta la sua bellezza ed unicità in varie forme, regalando esperienze uniche e paesaggi incantevoli.
Montisola
Tra le cose principali da vedere sul Lago d’Iseo va assolutamente annoverata Montisola, l’Isola lacustre più grande d’Europa. Montisola è stata al centro dei riflettori internazionali nell’estate del 2016, quando Christo ambientò qui la sua opera di Land Art, The Floating Piers, la passerella galleggiante che permise di camminare sulle acque, collegando Monte Isola al borgo di Sulzano.
Anche Montisola in realtà è inclusa nei Borghi più Belli d’Italia, sebbene di fatto ci siano 12 borghi sparsi per l’isola. Montisola è famosa per le sue reti, usate non solo per la pesca, ma anche per le reti di calcio, oltre che per la csotruzione di imbarcazioni in legno e i molti ulivi. Montisola è ricca di percorsi trekking ed i più allenati possono salire fino al Santuario della Ceriola dal quale si goda di una splendida vista. Naturalmente per i più pigri, c’è anche una navetta 😉
A Montisola ci sono anche alcune aree dove è possibile fare il bagno nel lago, dove l’acqua è più limpida e non ci sono alghe (perchè personalmente sconsiglio di fare il bagno nel lago d’Iseo vicino alla terraferma.)
Anfiteatro Naturale del Bogn
Un angolo del Lago d’Iseo che sembra arrivato direttamente dalle Filippine! Così viene descritto questa insenatura naturale nei pressi del paese di Riva di Solto, circondata da rocce che scendono a strapiombo. Dal vicino parcheggio ci si arriva percorrendo un sentiero pedonale ombreggiato che termina in questa spiaggetta, molto frequentata soprattuto in estate anche d chi arriva in barca. Il paesaggio è certamente insolito ed interessante, ma il paragone con le Filippine mi pare un tantino azzardato.
Torbiere del Sebino
La riserva naturale delle Torbiere del Sebino si divide su tre comuni (Provaglio d’Iseo, Iseo e Corte Franca) ed ha origini antiche: dopo che le acque del Sebino si ritirarono fino all’attuale posizione.
All’interno delle Torbiere del Sebino, si trovano una fauna e una flora molto particolari, tipiche delle aree acquitrinose e per questo motivo, ora le Torbiere sono state dichiarate Riserva Naturale.
Oltre ad essere unb posto interessante per gli appassionati di fotografia naturalistica, le Torbiere del Sebino offrono anche diversi percorsi nella natura, e sono un’idea interessante per passare qualche ora immersi nella natura, maggiori dettagli li trovate nel post dedicato alle Torbiere del Sebino.
Piramidi di Zone
Salendo dal Lago d’Iseo, nei pressi di Sulzano/Sale Marasino e lungo il cammino dell’Antica via Valeriana, sorge la Riserva Naturale Piramidi di Zone, un’importante area naturalistica costituita da curiose formazioni rocciose Queste sculture naturali sono formazioni geomorfologiche originate milioni di anni fa, in seguito all’erosione dovuta agli eventi climatici su un deposito morenico.
Uno spettacolo naturale, causato dalla progressiva erosione dell’antico ghiacciaio, perfetto per una gita nella natura in Lombardia, ed adatto anche ai bambini dei quali ho parlato nel dettaglio nell’articolo dedicato alle Piramidi di Zone.
Altre attività sul Lago d’Iseo
Un weekend sul Lago d’Iseo non significa solo natura e borghi, ma è un’opzione interessante anche per chi ama fare movimento e per gli amanti del buon vino.
Ciclopedonale Vello-Toline
Lungo la parte settentrionale della sponda bresciana del Lago d’Iseo troviamo la ciclopedonale Vello-Toline, una piacevole passeggiata pianeggiante che costeggia il lago, lungo un percorso fatto di gallerie scavate nella roccia e discese a piccole spiaggette.
Poco più di 5 km (solo andata) lungo le sponde del lago, per perdersi ad ammirare le placide acque in un susseguirsi di curve e piazzole verdi dove sedersi a riposare. Una passeggiata piacevole, da fare a piedi, in bicicletta o con i pattini ai piedi, intervallata qua e là da scalette che scendono alle piccole spiaggette. Potete percorrerla tutta fino in fondo oppure ritornare sui vostri passi dopo qualche chilometro, ma vi consiglio di arrivare almeno a circa metà del percorso, dove potrete vedere l’anfiteatro del Bogn sull’altra sponda del lago.
Corna Trentapassi
Gli amanti del trekking, ma anche chi ama camminare in montagna, non dovrebbe lasciarsi sfuggire la salita al Corna Trentapassi, un percorso di circa un paio d’ore che parte da Zone e che vi regalerà una splendida vista sul Lago d’Iseo e su Montisola.
Durante il percorso non ci sono nè rifugi nè punti ristoro, ricordate di partire con scorte di cibo e acqua e indossare scarponcini da trekking. Il percorso non è particolarmente difficile, ma si tratta di un trekking in montagna e sulla cima troverete spesso vento, partite atrezzati e coscienziosi.
Big Bench Project – le Panchine Giganti del Lago d’Iseo
Ebbene sì, le famose Panchine Giganti dell’artista americano Chris Bangle, nate per farci tornare bambini ed ammirare il paesaggio con occhi nuovi, sono arrivate anche sulle sponde del Lago d’Iseo! E d’altronde, con i tanti punti panoramici a disposizione e con così tanto patrimonio locale, mi sembra giusto che ne siano state installate ben 7!
Per i dettgali delle località, vi rimando alla pagina ufficiale dell’Ente del Turismo del Lago d’Iseo, mentre io mi limito a parlarvi della Big Bench di Pilzone (frazione di Iseo) che ho visto personalmente nel mio ultimo viaggio in Italia.
Per ragggiungere questa panchina blu, occorre camminare per circa 45/50 minuti lungo un sentiero ciotolato piuttosto ripido. Il percorso è lungo 1,5km ma i 300 metri di dislivello in così breve distanza, vi fanno capire che un po’ di allenamento ci vuole….diciamo che Dice mi ha un po’ odiata lungo il percorso, ma grazie alla splendida vista sul Lago e su Montisola una volta appollaiati sulla panchina, sono riuscita a farmi perdonare. Ha persino fatto una videochiamata a sua nonna per farle vedere la meraviglia del posto!
Cantine di Franciacorta
Una gita sul Lago d’Iseo non può dirsi completa senza un bel bicchiere di Franciacorta, meglio ancora se degustato direttamente in una delle numerose cantine che offrono visite guidate e degustazioni. Se capitate in zona durante il Festival del Franciacorta (solitamente a Settembre e Marzo), troverete numerosi eventi particolaro organizzati dalle cantine, che spesso prevedono accompagnamenti musicali o degistazioni di piatti tipici della Franciacorta per accompagnare le bollicine. Berlucchi è una delle cantine che mi sento di suggerirvi, specialmente se cercate una cantina tradizionale e dalla lunga storia, che ho avuto il piacere di visitare più volte, una delle quali in occasione proprio dell’evento di Berlucchi per il Festival del Franciacorta nel 2016.
Dove dormire sul Lago d’Iseo
Essendo io originaria della zona, non ho mai avuto la necessità di pernottare fuori casa, pertanto non ho esperienze dirette, ma conosco diverse persone che hanno soggiornato all’Hotel Rivalago, ma la varietà di hotel e sistemazioni su Airbnb è veramente molto vasta, assicuratevi soltanto che ci sia il posto auto perchè quelli comunali sono genralmente a pagamento quasi sempre in tutta la zona del Lago d’Iseo.
Ti è piaciuto l’articolo e lo hai trovato utile? Offrimi un caffè!
Oppure supportami gratuitamente acquistando prodotti e servizi tramite i link affiliati.