E così, grazie ad un buono regalo eDreams ho avuto l’occasione di tornare in Spagna, e questa volta per qualche giorno in più.
Dopo aver passato un solo giorno a Valencia, ero indecisa se ritornare in questa bella città dalle due anime o se scoprirne una nuova. Alla fine ha vinto Madrid, un’altra città dalla doppia identità: il lato giovane, frenetico, caotico delle sue piazze ed il lato culturale, artistico, sobrio del Paseo del Prado.
Questa volta son partita con Mamma e Papà, ed è stata anche un’occasione per passare un po’ di tempo insieme. D’altronde è ballo variare i compagni di viaggio di tanto in tanto 😀
Arrivando di sabato mattina e ripartendo la sera del lunedì abbiamo avuto a disposizione quasi tre giorni e siamo riusciti a visitare tutto ciò che ci interessava con molta calma.
A mio parere però due giornate belle piene sono sufficienti per visitare le attrazioni principali del centro, a posteriori son dispiaciuta di non essermi organizzata per passare l’ultima mezza giornata facendo un’escursione a Segovia o a Toledo.
Sottolineo che due giorni a Madrid a noi sono bastati per una visita generale della città e delle sue maggiori bellezze, senza soffermarci troppo tempo nei musei (non essendo intenditori o appassionati) e non entrando al Santiago Bernabeu (la mia scarsa simpatia e la mia totale assenza di interesse nei confronti del calcio la conoscete bene!), ma dedicandogli solo una breve visita all’esterno per la gioia di papà!
Itinerario di due giorni a Madrid
Giorno 1
Puerta del Sol
Lo trovate segnalato per terra sul lato “dritto” della piazza, vicino all’attraversamento pedonale. E sempre in questa piazza c’è anche un’altro dei simboli madrileñi: l’orso col corbezzolo, che rappresenta la fertilità della terra attorno a Madrid e l’aristocrazia, che possiede tutto ciò che cresce dal terreno.
Plaza Mayor
Al centro della piazza si trova la statua equestre di Filippo III e vi segnalo che qui è disponibile il collegamento wifi gratuito.
E’ una piazza ordinata, schematica, opposta alla caotica Sol, due piazze così vicine, ma così diverse, un altro rimando alla doppia anima della capitale.
![](https://warmcheaptrips.com/wp-content/uploads/2016/04/Plaza-Mayor.jpeg)
![](https://warmcheaptrips.com/wp-content/uploads/2016/04/Plaza-Mayor.jpeg)
Mercado de San Miguel
Una tappa veloce a questo mercato coperto, se non altro per ammirare i piatti e le specialità della cucina madrileña e internazionale, ma visti i prezzi, vi sconsiglio di mangiare qua…ci sono molti altri locali dove mangiare a Madrid spendendo pochissimo!
Mentre raccoglievo le informazioni pre-partenza, spesso l’ho trovato paragonato alla Boqueria di Barcellona…in realtà questo mercato è molto più piccolo e non è un logo dove fare i cittadini fanno spesa… è più un insieme di stand culinari (personalmente a me ricorda più lo street food del Camden Lock Market…).
Quartiere La Latina
Proseguendo verso sud, si arriva nel quartiere de La Latina, cuore della Classe Operaia di Madrid, e ci si perde tra le sue vie per immergersi nell’atmosfera originale della città passando davanti a belle chiese come la Colegiata de San Isidro e la Basilica de San Francesco El Grande. Potete anche arrivare fino alla Porta di Toledo, l’ultima porta monumentale a venire eretta nell’antica cerchia di Madrid (circa nel 1625).
Cattedrale di Nuestra Señora de la Almudena
Dalla Basilica di San Francesco, risalendo Calle de Bailen arriverete alla maestosa Cattedrale della città, consacrata solamente nel 1993 dopo oltre 100 anni dall’inizio della sua costruzione. E’ dedicata alla Madonna, patrona della città, dopo che nel 1085 il Re Alfonso VI trovò nella muraglia della città di Madrid un’immagine della Vergine e le diede il nome di Almudena, dalla parola araba almudaina.
L’ingresso alla Cattedrale è gratuito tutti i giorni, dalle 9.00 alle 20.30. Pagando 6€ è invece possibile visitare il Museo, la Sala Capitolare, la Sagrestia e salire sulla cupola.
Palacio Real
![](https://warmcheaptrips.com/wp-content/uploads/2016/04/Palacio-Real.jpeg)
![](https://warmcheaptrips.com/wp-content/uploads/2016/04/Palacio-Real.jpeg)
Plaza de Oriente e Jardines de Sabatini
A fianco del Palacio Real si trova la graziosa e rilassante Plaza de Oriente, circondata di fiori, giardini all’inglese, statue di pietra e con al centro la bella fontana con la Statua Equestre di Filippo IV.
Qui si trova anche il Teatro Real, la struttura esagonale di 9 piani in superficie e 6 interrati, centro della vita culturale di Madrid.
Alle spalle del Palacio Real si trovano i meravigliosi Jardines de Sabatini, dei giardini all’inglese creati negli anni ’30, quando le scuderie vennero demolite.
Sono il luogo ideale per rilassarsi un po’ in mezzo al verde, che di certo a Madrid non manca, anche grazie alle numerose panchine disseminate per il parco.
Tempio di Debod
![](https://warmcheaptrips.com/wp-content/uploads/2016/04/Tempio-id-Debod.jpeg)
![](https://warmcheaptrips.com/wp-content/uploads/2016/04/Tempio-id-Debod.jpeg)
Plaza d’España e Gran Via
Giorno 2
Plaza de Cibeles
Un’altra piazza simbolo della città, punto d’incontro delle principali vie di Madrid, un centro nevralgico del traffico cittadino. Infatti attualmente è impossibile avvicinarsi alla fontana della dea Cibele al centro della rotatoria. Il palazzo che sicuramente attira maggiore attenzione è il Palacio de Comunicaciones, sede attuale del Municipio.
Parque del Retiro
Nonostante qualche goccia di pioggia noi abbiamo passato nel parco circa 2 ore e mezza, immaginate con una bella giornata di sole quanto tempo potreste trascorrere qui! Non abbiate fretta e godetevi questa oasi di pace, immersi nel verde dimenticandovi il traffico incontrato in Plaza di Cibeles o la quantità di gente di Puerta del Sol.
Stazione di Atocha
Questa stazione è tristemente nota alle cronache per l’attacco terroristico del 2004, dove morirono quasi 200 persone. Oggi, dove una volta terminavano i binari, sorge una serra con palme tropicali e tartarughe acquatiche.
Vi consiglio di non mancare una tappa qui, anche se veloce, non è da tutti i giorni trovarsi tartarughe e palme all’interno di una stazione ferroviaria!
Paseo del Prado
Di fronte alla stazione di Atocha inizia il Paseo del Prado, un lungo viale costellato di fontane (9 in tutto, dalla Fuente de la Alcachofa sino alla Fuente de Cibeles) e la tanta arte dei musei più importanti di Madrid.
Il primo museo che si incontra è il Museo Reina Sofia, che conserva importanti opere di arte contemporanea tra cui anche la Guernica di Picasso.
La domenica l’entrata è gratuita dalle 13.30 fino alla chiusura delle 19.00, ma sappiate che ci sarà un po’ di fila per entrare. In settimana l’entrata è gratuita tutti i giorni (eccetto il martedì, giorno di chiusura) dalle 19.00 alle 21.00. Altrimenti il prezzo d’ingresso è € 8,00. La visita richiede almeno un paio d’ore, se, come me, non siete degli intenditori di arte contemporanea.
Risalendo il Paseo del Prado vi consiglio di fare tappa al Caixa Forum, la ex centrale elettrica divenuta oggi sede di mostre ed eventi. I vostri occhi verranno subito catturati dal giardino verticale: una parete interamente ricoperta di piante di più di 250 varietà.
Continuando la camminata arriverete al Museo Nazionale del Prado, uno dei più grandi al mondo (anche se di parecchio più piccolo dell’Hermitage di San Pietroburgo) ricco di capolavori di Velazquez e Goya, come la Maya Desnuda.
Anche qua la visita richiede almeno un paio d’ore e ricordate che 15 minuti prima della chiusura inizieranno a far sgomberare le sale.
Due ore prima della chiusura (quindi dalle 17.00 la domenica e dalle 18.00 in settimana) l’entrata è gratuita, mentre l’entrata generale costa € 14.
Il terzo dei tre importanti musei madrileni è il Museo Thyssen-Bornemisza, che però io ho scelto di non visitare. Si trova sempre lungo il Paseo del Prado, all’altezza della Fontana di Nettuno.
Una volta risalito tutto il Paseo del Prado vi ritroverete nuovamente in Plaza de Cibeles, da dove guardando verso ovest vedrete il famoso edificio del Metropolis e la parte finale della Gran Via.
Potete quindi prendere quella direzione ed esplorare anche il quartiere Chueca, anch’esso ricco di localini e negozi e che si riempie di vita al calar della sera.
E non mancate di assistere ad uno spettacolo di flamenco, più avanti trovate un suggerimento al riguardo!
Giorno Extra
Personalmente vi consiglierei di organizzarvi per un’escursione nei dintorni, a Toledo o Segovia, a seconda del tempo che avete a disposizione. Mi rammarico molto di non essermi organizzata per questa opzione…mi sa che ci devo proprio tornare e rimediare!
Vedere il Flamenco a Madrid
Prezzi, gli orari di apertura e le gratuità indicate si riferiscono al mese di Aprile 2016.
Nella mia lista, già da parecchio tempo, ci sono sia Valencia che Madrid. Chissà perché quando penso a una gita di qualche giorno mi ritrovo sempre a snobbare la Spagna, prima o poi affitto un auto e mi faccio un bel giro per recuperare ^_^
Mi piacerebbe tantissimo partire dai Paesi Baschi, ci sei mai stata?
Guarda, anche per me la Spagna non è mai tra le mete sognate…eppure quando mi capita di andarci mi chiedo sempre perchè la snobbo!!
No, nei paesi baschi non sono mai stata..se andrai ti seguirò volentieri!!
Madrid è sempre bellissima! Ed in un paio di giorni hai fatto un gran bel giro devo dire.
Tempio di Debod – avevo un immagine in mente di questo posto splendido la sera e illuminato di cui non ricordavo il nome ihih, ora me lo ricorderò..grazie mille 😀
Grazie! Madrid mi è piaciuta tanto…e il Tempio di Debod è un vero spettacolo! Volevo anche io vederlo al tramonto, ma ero sveglia dalle 4.30 del mattino e alle 22.00 c'era ancora chiaro! E il giorno dopo ero a vedere il flamenco e comunque diluviava..dovrò tornarci per vederlo al tramonto 😀
Non sono mai stata a Madrid ma è nell'elenco – infinito – dei posti dove vorrei andare. Mi fa piacere scoprire che in due giorni e un po' si riescono a vedere molte cose: segno tutto!
E' perfetta per una fuga di un weekend, ma se riesci ad avere più giorni ci son tante escursioni nei dintorni!!
Io rimarrei giorni e giorni solo al Parque del Retiro mi ha davvero colpito.
Baci
Sara
#viaggiareapois
Già è bellissimo, peccato non averlo visto col sole…ci dovrò tornare 😛
Bellissimo articolo! Madrid sembra davvero una città straordinaria
Grazie Romina! Sì a me è piaciuta moltissimo!!!