San Pietroburgo - Hermitage

San Pietroburgo – Informazioni utili

San Pietroburgo, la porta russa sull’Occidente, la città degli Zar, creata da Pietro il Grande e abbellita da Caterina la Grande.
Tutt’oggi la città è totalmente intrisa di loro, della loro storia e della loro ricchezza, nonostante abbia cambiato nome, sia stata la sede della Rivoluzione d’Ottobre e sia stata messa in ginocchio nell’assedio di Leningrado.
Una città segnata da una grande storia, dove l’opulenza ha sempre sopraffatto il malcontento dei semplici cittadini, una città pervasa tutt’ora dallo spirito zarista, piena di edifici e chiese maestosi, così incredibili da sembrare irreali.

La città delle Notti Bianche è molto italiana, la mano di Francesco Bartolomeo Rastrelli l’ha abbellita di palazzi dallo stile inconfondibile. La città è stata risparmiata dall’ “urbanistica socialista”, palazzi e chiese sono stati riportati al loro antico splendore dopo il decadimento della guerra e dell’Unione Sovietica. Possiamo considerare la San Pietroburgo di oggi come il simbolo di quello che la Russia sarebbe stata se la storia fosse andata diversamente.
Sono stata in questa città a inizio Marzo, un periodo con pochi turisti, con la Neva ed i canali ancora quasi del tutto ghiacciati, con l’aria fredda e i cumuli di neve ai lati delle strade, con pochi turisti per le strade e nei musei, con le fontane spente e le statue coperte. Questa città mi ha incantato così, con il suo abito comune, non tirata a lucido per le grandi occasioni come le Notti Bianche, quando il sole non tramonta praticamente mai, o nel periodo Natalizio, quando nonostante il buio, le luci e l’atmosfera natalizia la pervadono.
Vorrei tornarci durante l’autunno, ad Ottobre, con i bellissimi parchi e giardini colorati di giallo e rosso, con le foglie che cadono nei canali e le fontane che lanciano i loro ultimi colpi prima di affrontare il gelido inverno.

Prima di raccontarvi la mia visita vi voglio dare alcuni informazioni, che vi saranno certamente utili se visiterete questa città (e vi consiglio assolutamente di farlo!).

Informazioni Utili per visitare San Pietroburgo

Documenti necessari e Valuta

Per andare in Russia è necessario il passaporto con validità residua di almeno 6 mesi.
E’inoltre necessario il visto, da ottenere PRIMA della partenza. Se non vi appoggiate ad un agenzia, la procedura per la richiesta può essere un po’ una rottura di scatole. Ovviamente io ho scelto la via più complicata ed ho deciso di far tutto da sola.
Se anche voi non volete affidarvi ad un’agenzia vi tornerà utile questo articolo su come richiedere il Visto Russo in autonomia.
La valuta russa è il rublo e non è esportabile dalla Russia, quindi non potrete ordinarli prima in banca, ma dovrete cambiarli in aeroporto o ai numerosi uffici di cambio in città. Non ci sono commissioni ed il cambio Euro-Rublo è pressochè uguale ovunque, ma il cambio Rublo-Euro non è per nulla favorevole..piuttosto fate cambiare più spesso, ma non ritirate più rubli di quelli che userete!
Il cambio a Marzo 2015 era 1€=58RUB (a marzo era 1€=65RUB)

Quando andare a San Pietroburgo e quanti giorni servono

Io sono rimasta per una settimana, a mio parere è il tempo minimo da dedicarle, per poter fare anche delle escursioni imperdibili come Peterhof e il Palazzo di Caterina a Pushkin.
A inizio marzo fa ancora piuttosto freddo, soprattutto a causa del vento, ma le temperature sono intorno allo zero o pochi gradi sopra, quindi è un freddo sopportabile, come l’inverno nelle prealpi lombarde insomma…
Quando c’è il sole i canali iniziano a sghiacciarsi per poi risolidificarsi al calar del buio, è una cosa che mi è piaciuta tanto!
Le ore di luce sono sufficienti per godersi la giornata, in quel periodo le giornate hanno più o meno la stessa lunghezza delle nostre, forse anche già leggermente più lunghe.
Però secondo me il periodo migliore per visitare San Pietroburgo è Settembre/Ottobre: clima più mite, giardini e fontane ancora aperti, canali ancora navigabili ed essendo bassa stagione prezzi decisamente contenuti.

 

Trasporti

Dall’aeroporto di Pulkovo si raggiunge il centro in in circa tre quarti d’ora anche con i mezzi pubblici.
Gli autobus 39 e 39A vi porteranno alla Stazione Mosca, dove la linea Blu della metro vi condurrà dritti dritti in centro.
Al ritorno avevo il volo alle 6 del mattino, quindi ho dovuto prendere un taxi perchè i mezzi pubblici ancora non funzionavano. Ho speso circa 650 Rubli (i taxi al vostro arrivo ve ne chiederanno circa 1000, se volete usarli fatevi abbassare il prezzo) Me l’ha prenotato un’amica tramite RuTaxi però serve un numero di telefono russo, potreste chiedere una cortesia alla reception dell’hotel dove alloggiate,
In città è meglio spostarsi a piedi, il traffico è impressionante e prendendo l’autobus ci metterete quasi più tempo che a piedi. La metro si trova molto in profondità, dovendo passare sotto il letto del fiume, e ci metterete più tempo a scendere e salire le scale mobili per arrivare ai binari che il tempo effettivo che passerete sul treno. Vi consiglio di usarla solo per spostarvi fuori città.
I biglietti della metro costano 31 Rubli, indipendentemente dal percorso fatto e li potrete acquistare alle macchinette elettroniche.
!!Attenzione, quelle con più pulsanti vi permettono di scegliere il numero di biglietti da acquistare, mentre quelle con un solo pulsante vi daranno il numero massimo di token per l’importo inserito!!

Autobus e tram costano 28 Rubli, anche qua indipendentemente dalla tratta. Salite sul mezzo tranquillamente e le babushka verranno da voi a ritirare i soldi e consegnarvi il biglietto.
Sappiate che anche gli autobus che vanno fuori città costano sempre 28 rubli! Un prezzo veramente irrisorio.

Alloggio

Vi consiglio di alloggiare nelle vicinanze della Nevsky Prospekt o comunque nella zona vicino alla Piazza del Palazzo, quasi tutti i punti di interesse si trovano in questa zona e li raggiungerete a piedi con brevi camminate.
I prezzi degli alloggi in bassa stagione sono bassi, purtroppo non vi so dire molto perchè ho alloggiato in un ostello, il Koma Hostel che però non mi sento di consigliarvi, nonostante il prezzo ridicolo (una cosa tipo 5€ a notte…).
La zona dell’ostello è perfetta, in una traversa della Nevsky tra la Basilica di Kazan e la Piazza del Palazzo, ma si trova al quarto piano senza ascensore di un edificio un po’ abbandonato ed è gestito da ragazzi un po’ “alternativi”, che vivono all’interno dell’ostello….soltanto un paio di loro parlano inglese e sono estremamente lenti con le pratiche burocratiche necessarie per il soggiorno. In ogni caso, se vi va potete leggere la mia recensione su tripadvisor.

Cosa e Dove Mangiare

La cucina russa è molto vasta e personalmente a me è piaciuta molto!
Le zuppe sono molto diffuse, la regina tra tutte è il Borshc, a base di barbabietola. E’ una delizia e ve lo dice una che non ama le barbabietole! Dovete assolutamente provarla.
Ci sono poi i blini, praticamente delle crepes, disponibili in un sacco di varianti diverse! Sia dolci che salate, adatte per qualsiasi pasto. Le mie preferite sono con proscitto e formaggio e con caviale rosso e burro.
E poi tantissimi tipi di dolci e torte, magari accompagnate da un buon thè in uno dei numerosi cafè.
La cucina giapponese e quella italiana sono diffusissime, se non resistete alla mancanza di pizza andate da Mama Roma, una catena di ristoranti molto diffusa che offre un’ottima cucina italiana ed il prezzo è davvero basso (9€ in due per margherita,calzone e birra). Un ristorante è a pochi passi dalla Basilica di Kazan in una via laterale, ma sulla Nevsky, allontanandosi dalla Piazza del Palazzo, ne ho visto anche uno che a pranzo offriva l’All-you-can-eat.
Una catena di self-service che offre anche cucina russa è MarketPlace, un posto adorabile che sembra un mercato di frutta di campagna! Anche qua i prezzi sono davvero bassi, diciamo che con 4€ si cena con due piatti abbondanti e una bibita (o thè…accompagnare il pasto con del thè caldo è un usanza molto diffusa). Trovate un MarketPlace proprio di fronte alla Basilica di Kazan.
Voglio segnalarvi una catena di cafè che offre dolci e blini (ma anche zuppe e insalate) ma purtroppo non ho idea di come si legga e si scriva il suo nome (la traslitterazione dovrebbe essere Shokoladnista, ma la trovate ovunque e la riconoscerete dal logo).
Non può poi mancare Teremok, la catena di fast food che spunta in ogni angolo della città e offre diversi piatti della cucina russa! Attenzione però è aperto dalle 10.00 alle 22.00

Queste informazioni vi aiuteranno a programmare il vostro viaggio in questa splendida città, per le attrazioni vi rimando al post:  cosa vedere a San Pietroburgo

17 pensieri su “San Pietroburgo – Informazioni utili

  1. Ciccola dice:

    Che meraviglia, mi piacerebbe tantissimo anche se ho paura di morire congelata (sono freddolosa, io sto bene solo dai 28° in su ^_^). Ottima guida, utilissima.

  2. Antonella dice:

    Io ci sono stata un mese…e non volevo più andare via: San Pietroburgo è una città meravigliosa.
    Ci sono stata in estate, ma credo che anche marzo sia un bel periodo per visitarla, quando immagino che il freddo sia tanto, ma piuttosto sopportabile.
    Ci devo ritornare 😉

  3. dmariesoleil dice:

    Stavo giusto cercando un post che parlasse degli alloggi di fascia medio-bassa in questa città… Ero curiosa, volevo rapportarli allo studentato dove sono stata io per un mese! Ma evidentemente il concetto russo di base è: poco spendi, poco rendi! Menomale che la città è talmente bella che ripaga tutto 🙂

  4. Michela dice:

    Diciamo che il posto non era malaccio, con 5€ a notte non che avessi grandi pretese, ed era anche abbastanza pulito…diciamo che il difetto maggiore erano i ragazzi che lo gestivano e che vivevano lì…quindi facevano letteralmente come se fossero a casa propria, senza altra gente…

  5. Michela dice:

    Beh diciamo che in generale non sono il massimo della simpatia, però son stata fortunata e ho incontrato anche alcune persone davvero carinissime e piacevoli!

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