Città d’Italia: una Milano alternativa

Se vi dico Milano, la prima immagine che appare nella vostra mente è sicuramente il Duomo.
Seguita poi da un immagine di nebbia a grigiore.
Ma poi, se iniziate a pensarci un po’ di più, inizieranno a farsi largo nella vostra mente diverse immagini: shopping ed alta moda, la Galleria Vittorio Emanuele II, storia e cultura, il Castello Sforzesco, il Teatro alla Scala, le serate milanesi, tantissimi eventi e concerti, i Navigli….

Ecco, in realtà vi rendete conto che a Milano c’è davvero tanto da fare e da vedere. Ma sapete che oltre a tutto questo c’è di più, e che può essere anche #MilanoAColori?

Ebbene sì, spesso Milano viene un po’ snobbata dal punto di vista turistico e ci si concentra spesso solo sulle attrazioni più famose. Ma nella vita capiterà spesso di avere a che fare con Milano, chi per lavoro, chi ha un volo intercontinentale in partenza da Malpensa, chi vuole partecipare ad un evento.
Ecco, approfittatene per visitare i lati nascosti di Milano, fuori dal solito itinerario classico.

Io ho avuto occasione di visitare una Milano diversa durante #milanoAColori, un tour ideato proprio per far conoscere una Milano alternativa al classico stereotipo di città grigia e seria, organizzato da OneTwoFrida. Oltre ad un’occasione per scoprire alcuni luoghi particolari di Milano è stato anche un modo per conoscere altri blogger e rivedere alcuni amici.

Ecco quindi alcuni luoghi di Milano fuori dai soliti percorsi turistici:

Chiesa di San Maurizio al Monastero Maggiore

Dall’esterno una Chiesa tutto sommato normale, come tante se ne vedono in Italia, ma che una volta entrati lascia a bocca aperta.
Ricca di affreschi ed ornamenti di scuola leonardiana, ti stupisce ed incanta, tanto da guadagnarsi il soprannome di “Cappella Sistina di Milano“. Pareti, soffitti, cappelle,volte,… ogni centimetro quadrato è riccamente dipinto, le opere sono ben conservate e ricche di colori accesi, un vero scrigno delle meraviglie.
Appena messo piede nella chiesa si viene avvolti dai colori, ma è proseguendo nell’Aula delle Monache che si entra in un luogo magico: alzate gli occhi e tuffatevi nel cielo blu notte costellato di stelle dorate della volta.
Questa meraviglia è accessibile gratuitamente, grazie ai volontari del Touring Club Italiano, dal martedì alla domenica dalle 09.30 alle 19.30 (il giovedì fino alle 22.30). 
Per gruppi da 10 a 30 persone è necessario prenotare la visita con almeno 15 giorni di preavviso contattando l’Associazione Aster.

Cripta di San Sepolcro

Sarà che dopo la mia visita ad Aosta ho ancora nella testa tantissime informazioni affascinanti sull’Antica Roma, ma poter camminare sull’antico Foro Romano è stato davvero emozionante.
Soprattutto perchè l’antico Foro si trova non solo sotto l’attuale pavimentazione della città, ma proprio sotto una Chiesa: la Chiesa di San Sepolcro.
Dopo 50 anni di chiusura e importanti lavori di restauro, la Cripta di San Sepolcro ha finalmente riaperto al pubblico, ed ora si può scendere in questa antica Chiesa ed ammirare anche un Sarcofago che si dice contenga terra e reliquie prelevate dai Crociati da Gerusalemme.
Vi consiglio di visitare la Cripta di San Sepolcro con una visita guidata, potete partecipare gratuitamente a quelle organizzate dal progetto #boostyourdream2016 dove le vostre guide saranno giovani studenti che stanno facendo pratica, oppure partecipare ad una delle visite di guide specializzate organizzate da AdArtem al costo di € 19,50 (ticket ingresso incluso).
Per visitarla è richiesto un contributo d’ingresso di € 10 (gratuito per minori accompagnati) che in parte serve a finanziare i lavori di restauro ed è accessibile tutti i giorni dalle 12.00 alle 20.00.

Quartiere Isola

L’Isola: il quartiere che negli ultimi anni si sta facendo conoscere sempre più, con il nuovo skyline dei grattacieli di Piazza Gae Aulenti, il Padiglione Unicredit ed il Bosco Verticale.
Un quartiere innovativo, proiettato al futuro, ma che conserva un cuore di inizio ‘900, quando era un quartiere operaio, sviluppato attorno alla ferrovia e alle grandi fabbriche.
Camminare tra le vie di questo quartiere vuol dire immergersi nella street art delle saracinesche colorate, vuol dire intravedere cortili nascosti, vuol dire scoprire il Santuario Santa Maria alla Fontana, nascosto dalla via principale ma che in passato si diceva che l’acqua prodotta dalla fonte sotterranea curasse i disturbi articolari, vuol dire rivivere la lavorazione del bronzo alla Fonderia Napoleonica, fondata nel 1806 che ora ospita un museo,…
Un quartiere vivo insomma, ma lontano dal caotico centro di Milano, dove ogni angolo può nascondere un tesoro!

Milano dall’Alto

E secondo voi io mi perdo l’occasione di aggiungere alla mia collezione di “Città dall’Alto” una vista sopraelevata di Milano? Ovvio che no. E vi suggerisco ben due punti di osservazione, ma son certa che ce ne siano anche altri, anzi suggeritemeli nei commenti!

* Higline Galleria

La Galleria Vittorio Emanuele II è stupenda: il suo pavimento, i negozi che si affacciano sul corso, e poi alzi gli occhi e c’è questa cupola…..beh, ora è possibile anche camminarci sopra!
Una passeggiata sopra i tetti di Milano, anzi sopra il tetto per eccellenza, quel tetto progettato da Mengoni, il tetto della via coperta di Milano….

Una prospettiva diversa, che si affaccia poi sul Duomo, che è sempre bellissimo, ma da quassù lo sembra ancora di più.

Salire sui tetti della Galleria costa € 12,00 (ridotto U25 € 9,00)ed è visitabile tutti i giorni dalle 10.00 alle 21.00.

 

* The Brian&Barry Building

Una vertical experience, 12 piani di food& fashion in zona San Babila.
Questo è Brian&Barry Building, una sorta di “centro commerciale verticale”, dove trovare idee per lo shopping e fermarsi a mangiare qualcosa.
Ma è anche un luogo dove ci si incontra e dove vengono organizzati eventi, come la mostra d’arte che aprirà il prossimo 24 Maggio.

E all’ultimo piano, il lounge bar Terrazza 12, da dove si può ammirare Milano dall’alto ed intravedere il Duomo da un’altra angolazione.

Milano è una città che voglio assolutamente approfondire e spero di averne presto l’occasione, mi lasciate i vostri suggerimenti?

10 pensieri su “Città d’Italia: una Milano alternativa

  1. agnese sabatini dice:

    Bello rivivere tutta #milanoAColori a distanza di quasi due settimane, ogni volta realizzo quante belle cose abbiamo visto!!
    Per la serie Milano dall'alto, la settimana scorsa sono salita sull'ultimo piano del Pirellone…proprio niente male, credimi!! 😀

    A presto cara!

  2. Elisa Facchini dice:

    Quando leggo i post dei miei compagni di blog tour trovo sempre un punto di vista nuovo e colgo come ognuno di noi ha vissuto a modo suo #milanoAColori.
    La trovo una cosa meravigliosa.
    È stato bello rivivere quel week-end in questo post Michela ☺

  3. Andrea dice:

    Sai che è proprio vero!? Milano è (erroneamente) associata al lavoro, agli appuntamenti e al grigio della nebbia. Al massimo a qualche concerto o a qualche bella mostra!
    Invece è bello scoprire il suo lato sorprendente. Alcune delle esperienze che avete fatto non le conoscevo proprio, tipo la passeggiata sopra la galleria. bellissima…e soprattutto segnata per la prossima volta a Milano!

  4. Simone Pols dice:

    La chiesa di San Maurizio non la conoscevo neanch'io! Dalle foto sembra davvero bella con gli interni affrescati. Terrò a mente.

    Un consiglio se non ci sei mai stata è la chiesa di San Bernardino alle Ossa – anche se non è proprio per tutti diciamo.. però sicuramente fuori dai soliti posti turistici!

    Un saluto,
    Simone

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