Non sono una grande amante delle scampagnate in montagna, a dire il vero non ricordo nemmeno quando è stata l’ultima volta che ne ho fatta una.
Però quando son venuta a sapere della MangiaeVai ho deciso che non me la potevo assolutamente perdere!
Una passeggiata di 11 chilometri tra i paesaggi dell’Alta Valle Camonica, sui sentieri della Valle delle Messi e della Valle di Viso, luoghi tra l’altro che 100 anni fa sono stati scenari della Grande Guerra, alla scoperta dei sapori della zona. Adatta a tutti,anche ai più piccini, con tante tappe dove gustare i prodotti tipici di questa zona, è una passeggiata gradevole (anche se quasi tutta al sole…munitevi di occhiali, cappello e soprattutto crema solare!), arricchita da accompagnamenti musicali,esposizioni e vendita di prodotti locali.
Quest’anno la MangiaeVai è arrivata all’undicesima edizione e si è svolta la scorsa Domenica, il 12 Luglio. I posti sono limitati, quindi occorre iscriversi per tempo e le partenze avvengono ogni 10 minuti, ma poi potrete impiegarci tutto il tempo che volete, fermandovi a riposare nelle varie tappe.
Per arrivare, si supera Ponte di Legno e si procede in direzione Pezzo, dove dei cartelli indicano i parcheggi gratuiti dai quali partono le navette per Santa Apollonia, dove c’è la partenza del percorso con il ritiro dei “MangiaPass”.
La prima tappa è poco più avanti, dove si inizia subito con un aperitivo a base di pizzette e succo di frutta, viene dato anche un gadget ricordo, quest’anno una tazza per gli adulti ed un frisbee per i bambini.
Dopo un paio di chilometri circa in leggera salita, attraverso un bel panorama montano, c’è la degustazione del “Fiurit“, un formaggio tipico a metà strada tra la ricotta e lo yogurt (del quale ne ha la consistenza), e la consegna di una bottiglietta d’acqua. Lungo il percorso si può ritirare l’acqua in più punti, ma è possibile anche dissetarsi alle numerose fontanelle di acqua freschissima!
Pochi passi e arriviamo al primo vero e proprio piatto: antipasto di salumi nostrani e formaggella, accompagnato da pane di segale (disponibile anche classico pane bianco per chi lo desidera) e un bicchiere di vino bianco. Insomma, la giornata parte bene!
Si scende leggermente verso Pezzo, paesino davvero grazioso, dove si mangiano i “Calsù“, dei grossi e buoni casoncelli tipici accompagnati da un bicchiere di vino rosso.
In questa tappa è possibile visitare anche un piccolo Museo sulla Grande Guerra gestito dalla sezione degli Alpini di Pezzo (se volete approfondire, in zona c’è anche il Museo della Guerra Bianca in Adamello).
Inizia poi il tratto che mi è parso più lungo, forse perchè il caldo dell’ora di pranzo iniziava a farsi sentire, pianeggiante e con una bellissima vista con la vallata da un lato e le creste montuose dall’altro, fino ad arrivare a gustare il brodo di gallina, che io adoro e mi son gustata con piacere nonostante il caldo.
Un breve tratto in salita un po’ faticoso ci porterà poi al cuore di questa manifestazione, ma non prima di aver fatto sosta per un rinfrescante e rigenerante sorbetto. Arriviamo così alle Case di Viso, il culmine della MangiaeVai, dove tra banda, fisarmoniche, truccabimbi e palloncini, ci gustiamo salamella, spezzatino e polenta con un bicchiere di vino rosso.
Qui è l’ideale per una lunga sosta, c’è chi prende il sole, chi si fa un pisolino all’ombra, chi gioca con i bambini e chi, come me, si leva gli scarponcini e bagna i piedi nel gelido ruscello.
Graziose casette e il fiume che scorre giù dalla montagna rendono questo luogo davvero molto grazioso ed è piacevole rimanere qua, ma i formaggi e la frutta (ed un altro bicchiere di vino) ci attendono alla prossima tappa. Potete arrivarci scegliendo il percorso classico, in mezzo ad un boschetto dopo una ripida salita, o il percorso semplice, più in basso lungo la strada asfaltata.
Si torna poi a Pezzo per il caffè d’orzo ed il thè freddo e poi giù ancora, fino all’ultima tappa (praticamente attaccata ai parcheggi) dove ci attende una bella fetta di crostata e un bicchiere di spumante!
La giornata si conclude così, con i piedi un po’ doloranti e la pelle un po’ arrossata, ma con la pancia piena di buon cibo e gli occhi pieni di natura.
Quindi, cosa ne dite? L’anno prossimo ci verrete anche voi?
Info Utili
Sito Internet: mangiaevai.it
Prezzo 2015: 25€ adulti – 15€ fino a 16 anni – gratuito fino a 7 anni (con adulto pagante)
Orario: partenze dalle 9.00 alle 11.30 ogni 10 minuti – durata fino a sera
Contatti: ProLoco Ponte di Legno – ProLoco Vezza d’Oglio
Che bello, mi hai convinta! Paesaggi stupendi e buon cibo, cosa vuoi di più?
Eheh, è proprio quello che ha convinto anche me!
Ecco un bel modo per mangiare, non mettere su troppi kg e passare una giornata diversa 😉
Tutto calcolato alla perfezione 😛
Che bello! se ci dovesse essere anche quest'anno, non esiterò ad andarci! 🙂
Certo, quest'anno sarà il 10 Luglio!! Se ci sei avvisami!
Dai allora farò di tutto per non mancare! Ti avviserò molto volentieri! 🙂
Certo!