#AmazingBrescia: la mia top 5 su cosa visitare in provincia di Brescia

Sono passati già più di sei mesi da quando io, Emanuele e Sara abbiamo dato il via al progetto #AmazingBrescia per promuovere la nostra bella provincia.
Sei mesi durante i quali noi stessi ci siamo impegnati a riscoprire con occhi nuovi le bellezze turistiche che ci circondano, ad una manciata di chilometri da casa.

A Brescia e provincia c’è davvero tantissimo da visitare e finalmente anche il turismo nazionale ed internazionale sembrano essersene accorti, tanto da registrare un aumento delle visite di oltre il 45% rispetto all’anno precedente!
Indubbiamente l’installazione The Floating Piers creata dall’artista Christo sul Lago d’Iseo ha contribuito a far conoscere questa zona e ad aumentare notevolmente il flusso di turisti, ma ovviamente io spero che questo palcoscenico mondiale abbia permesso di scoprire questo angolo d’Italia e che sempre più viaggiatori scelgano di visitare la Provincia di Brescia.
Come dicevo, in provincia di Brescia c’è davvero tantissima scelta, dal turismo culturale, ai percorsi naturali, agli sport estivi ed invernali, passando anche per terme e centri benessere e costruzioni storiche.
Ma per una prima visita in provincia di Brescia è giusto dare la priorità ad alcuni punti di interesse, per poi innamorarsi di questo territorio e di conseguenza tornarci più volte per scoprire anche i tesori più nascosti!

 

Ecco allora una mia personale Top Five su cosa visitare a Brescia e provincia!

La Franciacorta

E’ vero, sono di parte.
Ma io ogni mattina, mentre guido verso l’ufficio e percorro la strada Provinciale che attraversa Erbusco, mi  stupisco di quanto sia bello il paesaggio che vedo dal finestrino. E quando poi le file di vigneti sono baciate dal sole tutto è ancora più magico.
La Franciacorta è OGGETTIVAMENTE bella. Che la stiate percorrendo in auto, a piedi o in sella ad una bicicletta lungo una delle numerose ciclabili che la attraversano.
E poi, ovviamente, non dimentichiamoci le bollicine! Una visita in cantina da queste parti è d’obbligo, ci sono davvero molti nomi prestigiosi e tantissime piccole cantine da scoprire. E poi confina con il Lago d’Iseo e le Torbiere del Sebino, una bellissima riserva dove scattare incredibili fotografie naturalistiche.

Brescia 

Tutte le persone che ho conosciuto che son venute a Brescia per la prima volta dal resto d’Italia, sono rimaste sorprese dalla bellezza della Leonessa d’Italia.
Una città che in realtà non ha mai puntato tanto sul turismo, forse perchè troppo concentrata sullo sviluppo economico industriale, ma che ha una storia ricca che si attraversa visitando le sue piazze, ognuna delle quali è stata protagonista di un diverso periodo storico.
Brescia, con il suo antico Capitolium romano,i suoi due duomi, la fiera città delle X Giornate, la città colpita dalla Strage di Piazza Loggia….
Senza poi dimenticare l’importante complesso museale di Santa Giulia, con i resti delle Domus Romane e la splendida Chiesa di Santa Maria in Solario.
Visitare Brescia in una giornata è fattibilissimo, che aspettate ad organizzarvi?

Visitare Brescia - cosa vedere: Piazza Duomo

Sirmione e il Lago di Garda

Un centro pedonale con bar, localini, case con fiori colorati e rampicanti sulle pareti. Un castello che si tuffa nell’acqua del lago. Un centro termale di lusso. Rovine romane tra gli ulivi affacciate sull’acqua.
Benvenuti a Sirmione, una lingua di terra che entra nel Lago di Garda, una terra celebrata anche da Catullo.
Se si decide di visitare il Lago di Garda non si può non fermarsi a Sirmione, passeggiare tra le sue vie e visitare le Grotte di Catullo: i resti di una domus romana immersi in un panorama mozzafiato.

Da Sirmione si può poi risalire la sponda occidentale del Lago di Garda, incrociando paesi come Desenzano, Salò e Gardone Riviera dove si trova il Vittoriale degli Italiani di D’Annunzio e poi su, lungo la spettacolare Strada della Forra a Tremosine

Lago di Grada - Grotte di Catullo

Piramidi di Zone 

A pochi minuti da Sulzano e dal Lago d’Iseo, già ampiamente celebrato quest’anno grazie alla Passerella Galleggiante, si trovano queste curiose formazioni rocciose.
Queste piramidi di roccia sormontate da grossi massi sono il risultato dell’erosione dell’acqua e sono ancora oggi in continuo mutamento: quando una piramide perde il suo “cappello” di roccia, si erode e tutt’oggi si distruggono o si vengono a creare nuove piramidi! E’ possibile passeggiare tra questi giganti grazie ad un percorso pedonale che le attraversa, nella Riserva Naturale Piramidi di Zone ma sono visibili anche dalla strada che porta al centro del paese.

Rocca d’Anfo

La Valle Sabbia non è così famosa come altre zone del territorio bresciano, ma in questa splendida valle si trova una costruzione militare napoleonica da poco riaperta al pubblico: la Rocca d’Anfo.
Dopo anni di abbandono ed incuria, è stata infatti in parte messa in sicurezza e riaperta al pubblico, ma ancora si sta lavorando per aprirne porzioni sempre maggiori.
Un complesso militare di estrema avanguardia per il periodo napoleonico, tanto che plastici e disegni della struttura sono conservati anche in Francia.
La Rocca d’Anfo va visitata non solo per la sua importanza storica ed architettonica, ma anche per il bellissimo contesto in cui si trova, abbarbicata sul versante di una montagna che si erge sul piccolo e grazioso Lago d’Idro.

Come arrivare

Il modo migliore per visitare la provincia di Brescia è sicuramente l’auto.
Brescia è ottimamente collegata con le altre città italiane (arrivano si Flixbus che i treni di Trenitalia e Italo), ha la metropolitana e una buona rete di filobus, ma purtroppo non si può dire lo stesso di tutte le altre località.
In diverse zone ci si può arrivare in treno, ma le corse sono piuttosto limitate, in altre, come ad esempio Sirmione occorre prendere lenti ed infrequenti autobus.
Se arrivate in aereo quindi la soluzione migliore è quella di noleggiare una macchina negli aeroporti di Milano e Bergamo (probabilmente gli aeroporti con le soluzioni economicamente migliori) e raggiungere poi Brescia attraverso l’autostrada A4.

8 pensieri su “#AmazingBrescia: la mia top 5 su cosa visitare in provincia di Brescia

  1. UrsaMinor dice:

    Anche io quando sento la parola "Franciacorta" figuro nella mia mente le bollicine! Effettivamente sei privilegiata a vedere quei vigneti ogni mattina…diciamo che affronti l'ufficio con più brio (sempre per quanto sia possibile)!
    La vista del lago dalle rovine romane è spettacolare!
    Ciao Leonessa, buon WE! ^_^

  2. Silvia Demick dice:

    Era un po' di tempo che stavo meditando di organizzare una gita domenicale, e a dire la verità i "finalisti" erano la Valle d'Aosta e Milano. Ma adesso anche Brescia entra di diritto nella shortlist 😉 Dici che in un giorno riesco a farmi un'idea della città?

  3. Stefania Sabia dice:

    Brescia non l'ho mai visitata ma devo dire che grazie a questo tuo post ora mi incuriosisce, quindi mai dire mai 🙂
    Sai che avevo intenzione di dedicare una serie di post a Torino, dove abito io, perché penso che sia una città tanto bella quanto sottovalutata, non proprio la prima meta turistica che viene in mente quando si parla di Italia, ma penso abbia tanto da offrire.

  4. Michela Figliola dice:

    Per la visita solo della città sì una giornata bella piena è sufficiente, poi ovvio se sei una grande appassionata di resti romani, la visita al Complesso Santa Giulia potrebbe richiederti molto più tempo 😀

  5. Michela Figliola dice:

    Ecco io a Torino non ci son mai stata, ma ho intenzione di visitarla perchè già parecchie persone mi han detto che merita e mi state incuriosendo un sacco!
    Se vieni a Brescia ovviamente avvisami che ci vediamo!!!

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