Visitare Fukuoka

Fukuoka, la porta del Kyushu

Inserita tra i Lonely Planet Best in Travel 2024 per la sezione culinaria, Fukuoka è la porta d’accesso al Kyushu, l’isola meridionale del Giappone. Una città vibrante e moderna, dove l’inconfondibile odore del ramen ti colpisce appena svolti l’angolo.

Sarò onesta, a me Fukuoka come città non fa impazzire, una città di passaggio, dove però non avviene quel mescolarsi di culture e influenze che solitamente le città portuali, come la non distante Nagasaki, hanno. Una città da oltre un milione di abitanti, la più grande del Kyushu, che però non ha la vitalità e le luci al neon di Tokyo e Osaka, e che non è nemmeno elegante o raffinata come Kyoto o Kanazawa. Fukuoka è, per me, una città un po’ anonima che sta però cercando di ritagliarsi un suo spazio come tappa da inserire in un viaggio in Giappone.

Ed effettivamente, Fukuoka è una tappa che ha assolutamente senso fare. È la città di accesso alla regione del Kyushu, tappa finale della tratta Shinkansen che collega Tokyo a Osaka e prosegue per Hiroshima per terminare ad Hakata, la principale stazione della città di Fukuoka. Ma anche sede di un aeroporto internazionale, situato a una decina di minuti di metro, dove atterrano molte compagnie internazionali, come Cathay Pacific che collegano Fukuoka all’Asia, all’Europa grazie a voli con scalo e alla vicinissima Corea: Busan dista solo un’ora di volo, mentre un volo per Tokyo ne richiede una e mezza! E sempre a Busan ci si arriva anche con i traghetti, anche notturni, che collegano Giappone e Corea del Sud, rendendo Fukuoka una tappa quasi obbligata per coloro che decidono di fare un viaggio combinato in questi due paesi dell’estremo oriente.

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Fukuoka è una città recente, che si sta sviluppando e facendo conoscere negli ultimi decenni, con tanti giapponesi che dopo il terremoto del Tōhoku del 2011 hanno scelto di trasferirsi in questa “nuova città” anche per via della sua ridotta predisposizione ai terremoti. Insomma, Fukuoka è una città ancora in divenire che attrae anche per la sua vivibilità, fatta di spazi più ampi, piazzette, canali e tanto verde, ma con anche tutte le comodità e gli svaghi delle grandi città.

Visitare Fukuoka - Yatai

Perché visitare Fukuoka

Fukuoka non ha dei veri e propri luoghi iconici da visitare assolutamente, il suo spirito risiede più nella vivacità dei suoi abitanti che si ritrovano a mangiare insieme negli yatai, nelle passeggiate lungo i corsi d’acqua che costellano la città, nella brulicante gioventù che riempie i numerosi centri commerciali. La Fukuoka attuale nasce in realtà solo nel 1889, quando il quartiere del castello e dei samurai, chiamato appunto Fukuoka, si unisce al quartiere di Hakata, abitato da commercianti ed artigiani, che è dove oggi si trova la stazione degli shinkansen.
È una città non prettamente turistica, sebbene visitata moltissimo da cinesi e coreani grazie alla sua vicinanza, ma piena di vita, dove osservare la vita giapponese di città senza venirne sopraffatti. A Fukuoka si svolge anche uno dei 6 grandi tornei di sumo, quello di novembre, ma anche qui non è semplicissimo riuscire a trovare i biglietti per l’accesso indipendente.

I poli principali sono due: la zona di Nakasu dove si trova la stazione di Hakata ed il vecchio distretto dei mercanti, e la zona di Tenjin, da dove partono e arrivano i treni ed i bus per le altre destinazioni del Kyushu, e la zona di Daimyo che è il centro di ritrovo dei giovani, tra vintage, negozi indipendenti, caffè alla moda e locali tradizionali. 

Se cercate una città più rilassata, ma allo stesso tempo moderna e vibrante, amerete passeggiare per Fukuoka e scoprire con calma le sue diverse anime.

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Visitare Fukuoka - skyline

Per chi ama il cibo: ramen, mentaiko e yatai

Il tonkotsu ramen è uno dei più amati del Giappone e se amate questo piatto, una tappa qui è d’obbligo. Intenso, pieno, ricco…a base di ossa di maiale e molto cremoso, è nato proprio qui ed per strada sentirete spesso il suo intenso profumo invadere l’aria. Qui si trova il negozio principale del famoso Ichiran ramen (ci sono in tutto 3 sedi), ma potete tranquillamente evitare la fila e fiondarvi in un qualsiasi ramen-ya e ne gusterete uno altrettanto saporito.

Fukuoka è anche il maggior centro di produzione del mentaiko, tipo una bottarga speziata, molto amata ed usata nella cucina giapponese. Qui ne vanno letteralmente pazzi e lo troverete ovunque, sia da acquistare come souvenir che da mangiare. Pensate che c’è pure un ristorante rinomato con piatti solo a base di mentaiko, Ganso Hakata Mentaiko, ed è anche possibile fare un tour di una fabbrica al Haku Haku Museum.

Ma l’esperienza culinaria migliore, nonché il motivo per cui la città è stata menzionata dalla Lonely Planet, sono gli yatai, gli iconici carretti di cibo che ogni sera compaiono sui marciapiedi di Nakasu e Tenjin. Questi minuscoli ristoranti su ruote non possono esistere prima delle 17 ed è solo a quest’ora che ogni sera, eccetto la domenica, si assiste all’arrivo di questi carretti, che vengono poi aperti e pronti a nutrire ed abbeverare gli avventori fino a notte fonda. Ramen, gyoza e yakitori sono i classici, ma si trovano anche yatai creativi di pasta o cucina francese, sempre ovviamente accompagnati dall’alcol come miglior tradizione giapponese per socializzare. Negli yatai ci si siede di fianco a sconosciuti, tutti stretti attorno al master e alla onesan che cucinano, e si chiacchiera e si socializza in un’atmosfera allegra e rilassata.
A Nakasu lungo il canale, ce ne sono moltissimi, uno di fianco all’altro, e sicuramente qui l’atmosfera è ancora più viva, ma anche più turistica, con prezzi più alti e qualità mediocre. Io vi consiglio di andare nella zona di Tenjin, dove anche i local preferiscono ritrovarsi.

Visitare Fukuoka - hakata ramen

Per chi ama la tradizione: templi e giardini

Uno degli aspetti migliori di Fukuoka è che è una città ariosa, con molto “spazio”, soprattutto se paragonata alle altre città giapponesi. Il parco delle rovine del Castello di Fukuoka ospita un grande prato verde dove rilassarsi sull’erba, ed è particolarmente suggestivo durante le varie fioriture, come i prugni a fine febbraio, i ciliegi a fine marzo e i glicini a maggio. Il castello di Fukuoka è stato distrutto e rimangono solo alcuni pezzi di mura, ma spesso vengono organizzati light up ed installazioni laddove sorgeva la torre principale.

Di fianco alle rovine del castello, si trova l’Ohori Park, con il laghetto attraversato da una lingua di terra dove passeggiare sotto la pineta e scattarsi una foto nel piccolo, ma fotogenico Ukimi-do Pavilion. Oltre alla passeggiata, lungo le sponde del lago si trovano anche il Museo d’Arte di Fukuoka (se interessati all’arte, sappiate che in questa città ci sono diversi musei di questo tipo) e il Japanese Garden che richiede un biglietto d’ingresso ed è chiuso il lunedì.

A proposito di giardini, segnalo anche lo Yusentei Park, un piccolo ma graziosissimo giardino giapponese in una tranquilla zona un po’ più dislocata dal centro città, raramente menzionato tra le cose da vedere a Fukuoka, ma davvero molto grazioso e tranquillo. 200yen e solo io ed una famigliola giapponese in un sabato mattina!

Visitare Fukuoka - Yusentei Park

A luglio a Fukuoka si tiene il coloratissimo festival Hakata Gion Yamakasa, patrimonio intangibile Unesco, con i carri enormi e super colorati che vengono trascinati per le strade della città. Durante il resto dell’anno, due di questi enormi carri dal peso di oltre due tonnellate, possono essere ammirati nell’Hakata Old Town e nel Santuario Kushida, il più antico della città ed al quale è appunto dedicato il Gion Yamakasa festival.

Disseminati per la città ci sono anche altri templi, come il santuario Sumiyoshi, uno dei più antichi del Kyushu, il tempio Tochoji, con la statua del Senju Kannon di 16 metri, la seconda più grande del Giappone, ed il tempio di Ebisu, dedicato al protettore dei mercanti e dei pescatori.
Segnalo anche il particolarissimo Nakatsukasa Magotaro Inari Shrine, che durante il giorno sembra un normale Santuario Inari con i classici portali torii, ma quando cala il buio le luci al neon si accendono e il santuario si trasforma in un “Cyber Shrine”!

Visitare Fukuoka - Yoshida Shrine

Per chi ama lo shopping: centri commerciali particolari

Ok forse i centri commerciali non sono la ragione principale per cui si fa un viaggio in Giappone, ma considerate che sono proprio in quelli che si trovano i vari Pokémon Center, negozi Nintendo e merchandise Ghibli e Hello Kitty. E se a Tokyo, Kyoto e Osaka questi negozi sono generalmente super affollati, a Fukuoka potrete trastullarvi tra gadget e merchandise con molta più calma e meno ressa attorno a voi.
Tra i principali centri commerciali, va sicuramente menzionato l’enorme Canal City, che è quasi una città nella città e ospita anche centri convegni ed hotel, oltre a moltissimi negozi e ristoranti. La zona centrale è attraversata da una piscina con fontane che a determinati orari offrono uno spettacolo danzante, particolarmente suggestivo di sera.
Un’altra menzione d’onore va al LalaPort, appena fuori dal centro, dove si trova la statua di Gundam più grande del Giappone. Decisamente imperdibile per gli appassionati di anime e manga.

Visitare Fukuoka - Canal City

Escursioni da Fukuoka

Da Fukuoka si possono raggiungere facilmente anche altre città del Kyushu, grazie ai veloci collegamenti in Shinkansen, il che la rende perfetta come base anche per chi non vuole cambiare spesso hotel e magari visitare Nagasaki, Beppu o Kumamoto in giornata. Oltre a queste tappe che a mio parere meriterebbero un po’ di tempo in più, si possono anche fare escursioni nei dintorni anche solo di mezza giornata.

Sasaguri e il Buddha sdraiato del Nanzo-in Temple

Con solo mezz’ora di treno si raggiunge uno dei templi più fotografati di tutta Fukuoka, il Nanzo-in ed il suo enorme Buddha sdraiato. Sebbene nel sud-est asiatico i Buddha in posizione distesa siano piuttosto comuni, sono una rarità in Giappone e la sua forma particolare è dovuta al fatto che  è stato costruito per ospitare delle ceneri sacre del Buddha donate dal congresso buddhista del Myanmar, dopo che il Giappone aveva donato aiuti medici per diversi anni al paese.

La statua del Buddha è lunga 41mt e alta 11, le stesse misure della Statua della libertà, ed è la statua in bronzo di Buddha sdraiato più grande del mondo! La statua si trova in realtà in una specifica area del tempio, che di recente è stata resa a pagamento per i non residenti in Giappone, misura purtroppo necessaria per contrastare le orde di turisti, soprattutto asiatici, che venivano in questo luogo sacro a fare balletti TikTok….è infatti anche l’unico posto in cui viene esplicitamente richiesto un abbigliamento consono e la copertura dei tatuaggi; all’ingresso sono a disposizione teli per coprirsi.

A Sasaguri, la cittadina dove si trova il Nanzo-in, c’è anche la foresta dell’università del Kyushu, dove si trova la particolare Waterside Forest con gli alberi che emergono dall’acqua. La passeggiata nella foresta per arrivarci è semplice e piacevole e richiede circa un’ora e mezza. Si trova sulla stessa linea ferroviaria che collega il Nanzo-in alla stazione di Hakata, ad un paio di chilometri dalla stazione di Kadomatsu, ma ci sono anche bus che la collegano alla stazione di Tenjin in circa mezz’ora.

Visitare Fukuoka - Nanzoin Temple

Dazaifu & Yanagawa

Ricordo che anni fa, parlando con una ragazza di Fukuoka, quando le chiesi cosa c’era da vedere nella sua città, mi rispose: “Niente di speciale, solo il Santuario di Dazaifu”. Effettivamente il Santuario Tenmangu di Dazaifu è il principale santuario dedicato allo studioso Sugawara-no-Michizane, al quale fanno capo tutti gli altri santuari Tenmangu del Giappone. Si tratta di un grande santuario con ponti rossi ed uno splendido giardino di prugni che si riempie di fiori rosa dal meraviglioso profumo tra fine febbraio ed inizio marzo. Il complesso è molto grande ed estremamente piacevole passeggiaresia nell’area del tempio che nella via di approccio, tra negozietti di souvenir e di street food, dove provare i tradizionali umegamochi. A Dazaifu ci si arriva facilmente con il treno diretto dalla stazione di Tenjin ed in alcuni orari si può anche prendere il Tabito train, con le carrozze con il design che rappresenta le quattro stagioni di Dazaifu.

Per visitare Dazaifu è sufficiente qualche ora, quindi solitamente viene visitato insieme a Yanagawa, una graziosa cittadina di storiche case di mercanti, attraversata da canali sui quali è possibile fare un giro in barca. La particolarità è che qui c’è un ponte bassissimo sotto il quale passano le barche, in cui ci si deve praticamente sdraiare per attraversarlo….Ma mentre i turisti si accucciano nella barca, il barcaiolo ha un modo decisamente insolito di attraversare il ponte: spinge la barca sotto il ponte, e lui ci passa sopra attraversando la strada, per poi lanciarsi nuovamente a bordo con un balzo poderoso!

Ci sono 7 compagnie che offrono giri in barca, due partono da vicino alla stazione e durano circa un’ora e mezza ma NON passano da questo ponte. Raggiungendo invece il quartiere storico, si può invece optare per il giro di 30 minuti (1.000 yen) e quelli proposti da Yanagawa Cruise Marue Sightseeing, Hakushu Tourism e Castle Gate Tourist sono i tre che ho visto passare da quel ponte.
Le barche generalmente partono ogni mezz’ora o quando si raggiunge un certo numero di turisti a bordo. Mentre si naviga, il barcaiolo spiega la storia di Yanagawa in giapponese, ma alcune compagnie hanno anche barcaioli che parlano inglese, come la Castle Gate Tourist.
Non sempre i barcaioli fanno il salto…a volte non è possibile perché c’è troppa poca gente e non abbastanza peso sulla barca, il barcaiolo non se la sente, o il traffico impedisce che ci sia il timing giusto per il salto…occorre come sempre un po’ di fortuna, ma il giro in barca vale comunque la pena.
Anche per Yanagawa in alcuni orari c’è un treno speciale, il Suito train, con il design particolare che omaggia la tradizione samurai del clan Tachibana che controllava il dominio di Yanagawa.

Visitare Fukuoka - dazaifu

Itoshima

Purtroppo non ho ancora avuto occasione di visitare in prima persona la penisola di Itoshima, ma è decisamente nella mia wishlist per la prossima volta. Sarebbe meglio avere a disposizione un’auto per esplorare al meglio questa zona ricca di natura, ma anche con i mezzi pubblici è possibile arrivare nella zona costiera di Sakurai Futamigaura, dove si trovano il torii bianco che esce dall’acqua e le due “rocce sposate” legate dalla corda sacra. Questa zona costiera con sabbia bianca e mare cristallino è particolarmente suggestiva sia di giorno, con i tanti cafè e punti instagrammabili, ma anche al tramonto.

Per chi ha tutta la giornata a disposizione, si può anche raggiungere Keya no Oto, una costa frastagliata di basalto, raggiungibile passando attraverso la “Foresta di Totoro” con un intreccio di alberi e radici che ricorda proprio il tunnel del famoso film Ghibli.

Leggi anche: Sarushima, l’isola che ha ispirato Laputa, il castello nel cielo

Dove dormire a Fukuoka

Avendo visitato Fukuoka diverse volte per lavoro, ho avuto anche occasione di vedere e provare diversi hotel in città. Le due principali zone dove pernottare sono i dintorni della stazione di Hakata/Nakasu e la zona di Tenjin. Personalmente preferisco la zona di Tenjin, più local e tranquilla, sebbene ricca di ristoranti e negozi, ma se pensate di spostarvi spesso, soprattutto usando gli Shinkansen, la zona di Hakata è più comoda.

È comunque facile spostarsi tra una zona e l’altra con la comodissima metro, ma anche facendo una piacevole passeggiata di circa 30 minuti, pertanto finché sceglierete un hotel tra queste due zone, non avrete problemi.

Tra le opzioni che segnalo nella zona di Hakata/Nakasu segnalo l’Hotel Vista Fukuoka che ho provato personalmente e dove son trovata molto bene. Stanza ottimamente organizzata e vasca termale pubblica a disposizione. A mio parere la camera moderata è migliore della comfort perché ha sì il bagno compatto, ma ha più spazio per le valigie nella stanza vera e propria. Consigliata la colazione con prodotti locali e piatti tipici di Fukuoka. Oppure il Tokyu Stay Hakata che è spesso la migliore soluzione ad un prezzo contenuto vicino alla stazione di Hakata, stanza abbastanza spaziosa e bagno moderno. 

Ho provato anche il Washington Hotel Canal City che ha la comodità di aver l’ascensore direttamente collegato al piano terra del Canal City e dalla cui finestra ho potuto assistere allo spettacolo delle fontane, ma la stanza è davvero piccola e con spazio limitato per i bagagli (nel caso, optate per almeno una twin). Altra cosa, il check-out è fino alle 11, ma registrandosi gratuitamente come membri, si ha una bottiglietta di acqua omaggio e il check-out ritardato alle 12. Sconsiglio invece il The Lively Fukuoka, che sembra molto figo dalla lobby e dall’ingresso, ma poi ha stanze veramente MINUSCOLE anche per gli standard giapponesi.

Nella zona di Tenjin invece segnalo il Best western Fukuoka Tenjin Minami dall’ottimo rapporto qualità prezzo, con camera con sufficiente spazio e bagno compatto moderno, ma se avete un po’ più di budget optate per il nuovissimo The Gate Fukuoka, aperto nella primavera del 2025 e davvero molto bello, con camera spaziosa, doccia separata (non con la maledetta tendina) e bellissima terrazza con vista sul porto.

Visitare Fukuoka - Castle Park

Insomma, Fukuoka è una città da vivere, da usare come base per esplorare i dintorni e fare escursioni in giornata, ritornando poi a vivere le sue serate piene di vita e allegria. Potreste anche valutare di fare un tour guidato e vi ricordo che scaricando l’app GetYourGuide ed inserendo il codice WARMCHEAPTRIPS5 avrete anche lo sconto del 5%.

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