Escursioni da Tokyo: Kawagoe, la piccola Edo

Ancora poco conosciuta dai turisti occidentali, ma ricca di atmosfera del Giappone antico, Kawagoe è una graziosa cittadina nella prefettura di Saitama, a soli 30 minuti circa da Tokyo (dalla stazione di Ikebukuro).
Per visitare la Piccola Edo, questo il soprannome di Kawagoe, può essere sufficiente anche solo mezza giornata, il che la rende una perfetta escursione da Tokyo, per fuggire dal Giappone iperfuturistico della megalopoli e concedersi un salto nel tempo, passeggiando tra le antiche case di mercanti del periodo Edo ancora ben conservate. 

Nel periodo Edo, Kawagoe fu uno snodo importantissimo del commercio con la nuova capitale e molti mercanti si insediarono qua. Fortunatamente son stati fatti importanti lavori di protezione e conservazione di quest’area, che conserva ancora quasi intatto quel fascino antico e ci permette di passeggiare in atmosfere d’altri tempi.

 

Cosa vedere a Kawagoe

Il fascino del Giappone storico, con le sue casette in legno, le tendine con i kanji davanti all’ingresso dei negozi, le porte scorrevoli, le pareti di carta…io sono innamorata di tutto questo, e passeggiare qui a Kawagoe, tra case in legno e giardini rigogliosi è qualcosa di veramente piacevole. Sebbene la maggior parte delle attrazioni si concentrino nella stessa zona a circa 1-2km dalle stazioni, vi consiglio di raggiungerle passeggiando per la città, anzichè prendere il bus fino a destinazione, perchè anche tra le abitazioni moderne, è facile venir sorpresi da abitazioni tradizionali. Il fascino di Kawagoe poi risiede proprio nel poter passeggiare nell’atmosfera del periodo Edo, quindi muoversi a piedi secondo me è la migliore soluzione.

Se quindi volete fare un’escursione da Tokyo diversa dalle solite mete turistiche Kawagoe è un’ottima scelta, potete dedicarle anche solo mezza giornata, magari dopo aver visitato le principali cose da vedere a Tokyo.

Il distretto dei mercanti – Kurazukuri no Machinami

Il motivo principale per visitare Kawagoe è certamente Kurazukuri no Machinami, la via dei mercanti, con le sue case in legno e gli splendidi negozi di prodotti locali e souvenir sofisticati. Parte della zona viene resa pedonale nel weekend, mentre la strada principale viene chiusa al traffico solamente in occasioni speciali, come i matsuri. Ed è proprio in occasioni come queste, con le musiche e le performance tradizionali che la magia di Kawagoe si accende ancora di più.
 
 
Non solo la zona centrale, ma anche nelle vie laterali è facile imbattersi in edifici ed abitazioni ben preservati, con dettagli in legno e graziosi giardini giapponesi. Uno dei punti più magici di Kawagoe è sicuramente la Torre dell’Orologio, interamente in legno e ricostruita nel 1894 dopo un incendio. Vi suggerisco di trovarvi nei pressi della torre alle 6.00 – 12.00 – 15.00 o 18.00 per sentir suonare la campana.

Sempre passeggiando tra le vie di Kawagoe incontrerete diversi templi buddisti e shintoisti, negozi di souvenir, di generi alimentari, di dolciumi tipici. Sì, avete letto bene: dolciumi.
A Kawagoe i negozi di dolci si trovano un po’ ovunque, ma il vero centro è Candy Alley, una via di negozietti dove è possibile acquistare vari tipi di dolci tradizionali, caramelle, biscotti di riso, biscottini fritti,  gelati, torte di fagioli rossi e di patate dolci. Nel periodo di massimo splendore si contavano oltre 70 negozi di dolci, tutti in questa zona, ora sono circa una ventina, ma è comunque ancora un vero e proprio paradiso per tutti i golosi! Nonostante il nome, a Candy Alley non troverete solamente dolci, ma vario street food con patata dolce o dolcetti di riso.

Santuario Hikawa Jinja

Questo Santuario Shintoista, dedicato a ben 5 kami, è molto popolare sia perchè si dice porti bene in amore sia per i suoi punti fotogenici. Questo antico tempio shintoista ha circa 1500 anni e ci sono diverse “attività” da fare per purificarsi e richiedere la benevolenza e protezione dei kami: girare intorno ai due alberi sacri per ricevere la forza per affrontare qualcosa o lasciar scivolare la sagoma di una bambola di carta nell’acqua per guarire i dolori, o acquistare dei potafortuna con il disegno di un filo rosso per trovare l’anima gemella. L’Hikawa Shrine è famoso anche per il suo corridoio di ema, le tavolette in legno con i desideri, che qui vengono appese in un tunnel molto suggestivo. Oltre a questo corridoio, ci sono anche altri corridoi allestiti in modo diverso a seconda delle stagioni, in estate ad esempio un tripudio di furin dondolerà al vento mentre voi passeggiate in mezzo a loro.

Un’altra particolarità di questo santuario è che qui gli omikuji, i bigliettini della fortuna, si pescano letteralmente usando un amo ed una canna da pesca! Gli omikuji dell’Ikawa Jinja sono infatti a forma di pesce e il foglietto che rivela la vostra fortuna è inserito nella coda!

Se visitate Kawagoe durante il periodo della fioritura dei ciliegi, proprio alle spalle di questo santuario scorre il piccolo fiume Shingashi lungo il quale sono allineati una moltitudine di sakura. Verso fine fioritura, quando i petali iniziano a cadere, si depositano sull’acqua che scivola lenta, creando una magnifica distesa rosa. Questo è il punto più affollato del fiume, anche perchè è uno dei punti più stretti ed il colpo d’occhio è meraviglioso, ma continuando a passeggiare verso est, continuerete ad essere accompagnati dai ciliegi.

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Castello di Kawagoe

Purtroppo non ho ancora avuto modo di visitare questa zona della città, sebbene ci sia stata circa 5 volte, ma le altre tappe menzionate mi piacciono talmente tanto che torno sempre negli stessi posti!

L’Honmaru Goten è l’unica struttura rimanente del Castello di Kawagoe ed è stata riaperta al pubblico nel 2011, dopo lavori di rinnovo. Si trova proprio a due passi dall’Hikawa Jinja e prometto che prima o poi mi ci fermo ed aggiorno l’articolo!

Tempio Kitain

Il complesso del Kitain è puttosto esteso ed è molto piacevole passeggiare tra gli edifici ed il parco, anch’esso in primavera pieno di ciliegi. In origine faceva parte del Castello di Kawagoe, ma dopo un incendio alcuni edifici vennero spostati nella posizione attuale. Si dice che in questo tempio nacque Iemitsu Tokugawa, il terzo Shogun del Giappone. Nella zona interna, che richiede il pagamento di un ticket, dovrebbe esserci un bel giardino zen e 540 statue dei Buddha.

Io ho visto solamente la zona esterna, una volta durante la fioritura dei ciliegi ed una durante il Daruma Market che si svolge ad inizio Gennaio e dove sono in vendita appunto tantissime bambole Daruma come auspicio di buon anno.

Cosa mangiare a Kawagoe

Onigiri grigliati, dolci ripieni di fagioli rossi, patate dolci in tutte le salse….Kawagoe è un paradiso per gli amanti dello street food con moltissimi negozietti che vendono piccoli snack da asporto che vi tenteranno continuamente con il loro profumi. 
Ma ci sono anche moltissimi ristoranti ottimi dai prezzi davvero onesti, specialmente per pranzo. Molti specializzati in anguilla, ma anche in classica cucina giapponese. In particolare vi voglio segnalare Kawagoe Kou Sushi, uno storico ristorante che offre vari lunch set con sushi, tempura e soba e anche la versione vegan, con sushi vegan, tempura e soba senza dashi. 
Noi ci siao stati due volte, oltre che per l’ottimo cibo anche per l’atmosfera con tavoli bassi sul tatami o il bancone alla finestra affaciato sul piccolo Shiawase Jinja, il santuario della felicità.

Ci sono poi anche moltissimi cafè dall’atmosfera carina, come uno Starbucks in legno e la Tsubakya Tea Room dove si sorseggia un tè con i piedi immersi nella calda acqua termale!

Come arrivare a Kawagoe

A Kawagoe ci sono tre stazioni: Kawagoe – Hon Kawagoe – Kawagoe Shi, una volta in città poi potete tranquillamente girarla a piedi, arriverete ovunque con passeggiate di massimo mezz’oretta, in alternativa esiste un Loop Bus, ma personalmente non l’ho proprio considerato.
 
Hon-Kawagoe è la stazione un po’ più vicina alla zona turistica, ed è servita dalla Seibu Line da Shinkuku, ma questa soluzione prevede un po’ di cambi e richiede almeno un’ora e almeno 710JPY.
 
A mio parere la soluzione migliore è prendere la Tobu Line da Ikebukuro, che in poco più di mezz’ora e per 470JPY arriva a Kawagoe-Shi da dove, con una passeggiata di 15/20 minuti si arriva a Kurazukuri.
 
 
Vi segnalo inoltre il sito del turismo di Kawagoe, in inglese, ma semplice e intuitivo, ricco di informazioni utili, mentre se volete una mano per capire come inserire Kawagoe nel vostro itinerario, pitete richiedermi una consulenza o il servizio di travel design.
 
Kawagoe
 
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10 pensieri su “Escursioni da Tokyo: Kawagoe, la piccola Edo

  1. Claudia B. Voce del Verbo Partire dice:

    Michela complimenti, mi hai trasportata in una dimensione da sogno. Non sono mai stata in Giappone, ma spero di farcela prima o poi perchè a forza di leggere le esperienze di viaggio sui vari blog, sto iniziando a fremere per raggiungerlo.
    Claudia B.

  2. Marco Tamborrino dice:

    Ciao Michela!

    Ecco un'altro posto da segnare alla lista dei luoghi da visitare in Giappone. Sempre in vista di un viaggio che non so se e quando farò ahah

    L'onigiri arrostito mi ha messo subito fame, e sono le 10.55. E adesso ho pure voglia di sushi.

  3. gian GALLO dice:

    vi segnalo che al momento è presente anche un pass con tobu line da ikebukuro; costa 700 yen andata e ritorno, mezz'ora per arrivare a Kawagoe. lo trovate su internet cercando Kawagoe discount pass 🙂

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