Bus notturni in Giappone

Autobus Notturni in Giappone – l’opzione più economica per spostarsi

 

Per viaggiare in Giappone, oltre ai famosi veloci, puliti ma soprattutto costosi Shinkansen giapponesi, esiste un’alternativa più lenta ed anche un po’ scomoda ma decisamente molto più economica: gli autobus notturni.
La rete di autobus notturni giapponese è persino più capillare della rete ad alta velocità, ma richiede certamente un po’ di spirito d’adattamento.

Ormai il Japan Rail Pass non è più conveniente ed i costi delle singole tratte in treno sono abbastanza elevati (e mai scontati). Certo, ci sono diversi pass regionali che potrebbero anche risultare convenienti specialmente se pensate di visitare solo una determinata area, come nel caso del mio viaggio in Tohoku. Quale opzione fa al caso vostro, è una delel cose di cui possiamo discutere nel mio servizio di consulenza.

Ma se volete risparmiare, gli autobus notturni giapponesi sono un’ottima soluzione che vi farà risparmiare non solo sul costo dei trasporti, ma anche sul costo degli alloggi, non dovendo prenotare alcuna sistemazione per le notti in cui usate i bus notturni!

Night Bus Japan
Vip Liner

 

Bus notturni in Giappone – Tratte, costi e durata

La rete di autobus autostradali in Giappone è molto capillare, su alcune tratte è persino più comodo utilizzare l’autobus piuttosto che il treno, come ad esempio per visitare i dintorni del Monte Fuji.

La maggior parte delle tratte di medio-lunga percorrenza sono coperte dal servizio di autobus notturni e la durata della corsa viene regolata in modo che la partenza sia intorno alla mezzanotte e l’arrivo intorno alle 6 del mattino. Capita che ci siano più punti di salita e discesa, ma sono sempre concentrati negli orari di partenza/arrivo dai capolinea e non sono previste tappe intermedie, in modo da non interrompere il sonno dei viaggiatori.

Il costo è generalmente molto inferiore rispetto agli Shinkansen, ma può varia a seconda della stagionalità, del tipo di bus notturno e delle corse disponibili.
Generalmente il range di prezzo è 4.500-12.000 yen e la durata circa 7 ore.

Io ho usato gli autobus notturni in Giappone 6 volte e queste sono le informazioni su prezzi e durate.

-Tokyo – Kyoto: 4.800 yen, nel 2018, durata quasi otto ore, Heisei Vip Liner Bus
-Kyoto – Tokyo: 5.300 yen, nel 2018, durata 6 ore e mezza, Amy-go Bus
-Yokohama – Iga: 8.000 yen, nel 2019, durata 6 ore e mezza, Mie Kotsu Bus
-Tokyo – Kyoto: 4.200 yen, nel 2021, durata quasi otto ore, KiraKira Sakura Kotsu
-Nagoya – Tokyo: 2.00 yen, nel 2021, durata 6 ore, MilkyWay Sakura Kotsu
-Tokyo – Tsu (Mie): 4.700 yen, nel 2022, durata 6 ore e mezza, Willer Express

Erano anche disponibili dei pass per gli autobus notturni, ma sono stati sospesi tutti a causa del Covid-19, provvederò a integrare l’articolo con i relativi prezzi, se saranno nuovamente disponibili.

E’ importante presentarsi alla stazione di partenza con almeno 15 minuti di anticipo, gli autobus sono generalmente puntualissimi e non aspettano i ritardatari, considerate quindi il tempo necessario anche per sistemare i bagagli prima della partenza!
Considerate inoltre che a volte la fermata corrispondente al vostro autobus non è semplicissima da individuare, quindi calcolate di muovervi in anticipo anche per questo. In ogni caso, insieme alla prenotazione del biglietto vi vengono fornite anche le indicazioni per raggiungere la fermata.

Night Bus in giappone
Amy-go Bus

Tipologie e comfort dei bus notturni

Soprattutto le tratte più popolari come Tokyo-Kyoto/Osaka, sono servite da diverse compagnie di autobus che offrono diversi tipi di veicoli e servizi.
Generalmente su tutti gli autobus ci sono i bagni ed i sedili sono reclinabili (quanto, dipende dal tipo di autobus).
Anche il numero di sedili per fila è variabile: possono essere le classiche due colonne da due posti oppure tre sedili separati. La larghezza e lo spazio, variano a seconda dell’autobus, ci sono anche alcuni extra spazio con sedile reclinabile a 155°, dove si sta decisamente comodi!

Su quasi tutti i bus, viene data una coperta, ma maglio controllare le specifiche in fase di prenotazione. Se non dovesse essere menzionata, vi consiglio di portarvene una, oppure attrezzarvi con una felpa pesante: spesso l’aria condizionata è un po’ troppo alta…

Su alcuni autobus si possono anche trovare prese usb e connessione wifi ed alcuni hanno anche il doppio autista, per garantire la massima sicurezza.

I bagagli vengono messi nel portabagagli e solitamente è consentita una valigia a passeggero. E’ possibile portare a bordo un piccolo bagaglio che può stare nella cappelliera.

Autobus notturni Giappone
Mie Kotsu Bus

Le mie esperienze sui bus notturni in Giappone

Per darvi un’idea, ecco il resoconto delle mie cinque esperienze sui bus notturni in Giappone. Tenete presente che io sono piccolina e dormo facilmente, ho comunque cercato di considerare il confort nel modo più oggettivo possibile!

  • Vip Liner Tokyo-Kyoto: 4 posti per fila divisi con tendina per la privacy. Sedili con poggiatesta “preformato” che previene il ciondolamento di testa, cuscino e coperta forniti e “schienale”che permette lo scivolamento del sedile senza infastidire la persona che si ha dietro. Schermo Tv con giochi e cuffiette fornite, presa USB.
    Oltretutto all’arrivo a Kyoto abbiamo potuto usufruire della lounge gratuita, con angolo ristoro gratuito (caffè, the, zuppa) e bagno/spogliatoio con postazione trucco usabile per 30 minuti.
    Non ricordo con certezza se ci fosse la toilet a bordo, ma ricordo che abbiamo fatto una pausa in autogrill, con relativo annuncio che ha svegliato anche chi non era interessato a scendere. A parte questo, mi sono trovata molto bene, spazio adeguato e confortevole.
  • Amy-go Kyoto-Tokyo: praticamente un bus normale da 4 posti per fila, con sedili stretti e poco reclinabili. Nessuna tendina divisoria tra i sedili. Ci è stata data solo la coperta e non c’erano altri servizi, bagno a bordo. Non il massimo del comfort insomma…
  • Mie Kotsu Yokohama-Iga file da tre posti di sedili singoli, separati con tendine solo per i passeggeri ai lati (ovvero se si è nel posto centrale, occorre chiedere ai vicini di chiudere la tenda se si vuole la propria privacy!). Sedili quasi completamente reclinabili, ma attenzione perché scendono sul passeggero dietro. Nel mio caso, tutti hanno reclinato i sedili e quindi non ci son stati problemi, ma sperate di non avere dietro un qualcuno che preferisce stare seduto!
    Coperta fornita e Wifi disponibile, ma nessuna presa per la corrente. Bagno a bordo.
  • KiraKira Sakura Kotsu Tokyo-Kyoto il viaggio peggiore. Praticamente un bus normale (ma almeno la testata del sedile con “la forma” che evita di farvi ciondolare la testa), non ci è stata fornito nè cuscino nè coperta, il wifi non funzionava e anche la presa andava a scatti. Niente bagno a bordo, son state fatte tre tappe in aree di sosta durante la notte…utili per chi doveva usare il bagno, fastidiose per chi veniva svegliato dal via vai…Oltretutto ad ogni frenata si sentiva un po’ il fischio dei treni che quando si cerca di dormire non è proprio il suono migliore per conciliare il sonno
  • MilkyWay Sakura Kotsu Nagoya-Tokyo stessa compagnia del bus precedente, ma in questo caso visto il costo veramente irrisorio, mi va bene che non ci siano servizi aggiuntivi. Inoltre su questo bus wifi e prese funzionavano bene. Anche i freni erano buoni e non si sentiva alcun fischio. Diciamo che questa compagnia si può scegliere solo se si trovano prezzi stracciati e si vuole risparmiare al massimo…altrimenti con qualche euro in più, altre aziende offrono viaggi più comfortevoli.
  • Willer Express Tokyo-Tsu molto comodo il fatto che ogni sedile abbia una specie di “cappuccio” che si abbassa sopra la testa e ci sia un divisorio tra un sedile e l’altro, garantendo così maggiore privacy. Poggiatesta regolabile e coperta a disposizione. Autobus nuovo, on ottime condizioni e sedile ben reclinabile con poggiapiedi e sollevamento gambe. Probabilmente il mio prefeirto, nonostante non essendoci il bagno a bordo, vengono fatti frequenti stop (ogni due ore circa). Altra piccola nota, qui i posti non vengono assegnati al momento dell’imbarco, ma si scelgono prima…quindi se viaggiate in due potreste non trovare posto vicino se aspettate a prenotare perchè i viaggiatori indipendenti scelgono ovviamente le file senza nessuno….
KiraKira Sakura Kotsu

Come prenotare i bus notturni

Solitamente alle maggiori stazioni di autobus si possono comprare direttamente i biglietti allo sportello, sia per il giorno stesso che per giorni successivi, ma la soluzione secondo me migliore è acquistare il biglietto per il bus notturno direttamente online.
I siti che vi consiglio per effettuare la ricerca in inglese e valutare le opzioni disponibili sono KosokuBus e il sito della compagnia più famosa per gli autobus notturni in Giappone, Willer Express. Una volta trovato il bus che copre la tratta di vostro interesse, potrete scegliere il punto di imbarco e di discesa ed il numero di passeggeri, specificando se uomo o donna dato che solitamente quando una donna viaggia sola le verrà assegnato il posto vicino ad un’altra donna. Ci sono anche alcuni autobus per sole donne, viaggiando generalmente in coppia però non ho mai avuto il piacere di testarli.

 

Altri Articoli utili per organizzare il viaggio in Giapone:

-Quanto costa un viaggio in Giappone?
-Itinerario in Giappone per la prima volta
-Guidare in Giappone
-Come comportarsi in Giappone

E se hai bisogno di aiuto con l’organizzazione del viaggio in Giappone, ti posso aiutare con il mio servizio di Travel Design focalizzato sul Giappone!

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4 pensieri su “Autobus Notturni in Giappone – l’opzione più economica per spostarsi

  1. Davide dice:

    Ciao!
    Report molto dettagliato, proverò il bus notturno durante il prossimo viaggio in Giappone. Ci sono già stato ma non ho mai valutato l’opzione. Grazie!

  2. anonimoturista dice:

    Ciao, scusami se mi permetto una domanda: Ma la Rete degli Autobus notturni giapponesi, funziona, pressapoco, come gli autobus notturni di Marino e Flixbus, oppure è tutt’altra cosa?!

    • Michela dice:

      Ciao! Non sono ferratissima perchè non ho mai usato bus notturni in Italia, ma ti posso dire che il funzionamento è sì, simile ai Flixbus diurni: posto assegnato, un paio di fermate in cui si sale solo e un paio in cui si scende solo, con bagagli caricati in stiva a seconda di dove si scende.
      Quindi ti direi che è un meccanismo simile (ma senza sconti e promo varie perchè ahimè in Giappone sono cose sconosciute -.-‘

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