Tuffarsi in un sogno al Museo Ghibli

Fino a qualche anno fa, i nomi Ghibli e Miyazaki non mi dicevano assolutamente nulla. Poi sono arrivate le proiezioni speciali al cinema con tanto di pubblicità onnipresente e con esse nomi come Totoro, Kiki, Porco Rosso e gli stessi Studio Ghibli e Hayao Miyazaki sono entrati a far parte delle mie conoscenze.

Probabilmente penserete che un’innamorata del Giappone come me abbia appena detto un’eresia..ma vedete, mi sono innamorata del Giappone per altri motivi..di anime (e di film e drama in generale) ne capisco davvero poco! Però, al ritorno dei miei precedenti viaggi in Giappone diverse persone mi hanno chiesto se avevo visitato il Museo Ghibli. Perchè effettivamente la visita al MuseoGhibli è un qualcosa che non dovete perdere in un viaggio in Giappone, non solo se siete dei fan sfegatati del maestro dell’animazione giapponese. Che tra l’altro amava moltissimo l’Italia e l’aviazione italiana…tanto da dedicarle proprio un film, Porco Rosso, e utilizzare il nome Ghibli per il suo progetto.
 
Ah, Ghibli si legge all’italiana, non Gibli alla giapponese perché appunto, è un nome italiano. Per la precisione era il nome che i piloti italiani della Seconda Guerra Mondiale diedero in Nord Africa al vento caldo che soffiava dal Sahara ed era anche il soprannome dato ai velivoli che venivano mandati in ricognizione.
Il Museo Ghibli è qualcosa che va oltre l’animazione, oltre i personaggi dei film di Miyazaki, oltre l’esposizione di bozzetti, oltre le spiegazioni delle tecniche di produzione. È un viaggio in un mondo surreale, un susseguirsi di stanze, scale, ponti e porticine. È un museo dove toccacciare, curiosare, ammirare, ma dove è assolutamente vietato fotografare! Perchè è come entrare in un sogno, ognuno deve viverselo di persona, con le proprie emozioni e sensazioni.
 
Mappa Museo Ghibli
Anzitutto, per evitare sovraffollamento, occorre acquistare i biglietti in anticipo, non è assolutamente possibile acquistarli al momento e tentare di entrare il giorno stesso. Dopo vi spiegherò come acquistarli, ma occorre muoversi per tempo.
La visita al Museo Ghibli inizia ancora prima di entrare, sul pulmino giallo che dalla stazione vi porta al museo o durante la piacevole passeggiata che attraversa il Parco Inokashira.
Il museo poi si riconosce subito: una grande facciata colorata che ricorda un po’ la bandiera dell’Italia (voluta o sono io che sono un pochino pattriottica?). Le finestre sembrano quasi formare delle facce, e poi le ringhiere, i tombini, i cartelli informativi,..tutto vi trasporta in questo mondo strambo, custodito è protetto dal robot d’acciaio di Laputa che vi scruta dal tetto…
Da una porta tondeggiante come la forma di Totoro si entra nell’ingresso, dove insieme alla mappa del museo vi viene consegnata una piccola “pellicola” con tre fotogrammi tratti da uno dei film dello Studio Ghibli. Questa pellicola vi servirà anche per accedere alla sala cinematografica, dove assisterete ad una breve animazione inedita, muta e quindi comprensibile a tutti 😉
Il Museo Ghibli è una casa di tre piani, con varie stanze da visitare rigorosamente in ordine sparso, salendo scale a chiocciola, prendendo un ascensore retrò, uscendo in giardino…in assoluta libertá.

Cosa vi aspetta? Beh naturalmente è un viaggio “dietro le quinte” dell’animazione, dalla nascita dei primi bozzetti, allo sviluppo dei personaggi, alla ricerca sui costumi e tradizioni, fino alle tecniche cinematografiche. All’interno del Museo Ghibli si trovano anche uno shop ricco di gadget e souvenir legati ai più famosi film di Miyazaki, una caffetteria con piatti a tema e una libreria super carina e colorata. E per i più piccoli c’è anche il Neko Bus gigante in cui divertirsi….già purtroppo solo per i bambini, sgrunt.

La visita al Museo richiede almeno un paio d’ore, che naturalmente aumentano se siete particolarmente affezionati a questo mondo o all’animazione. Calcolate che c’è una sorta di giostra animata che vi terrà incollati ad ammirarla un quarto d’ora minimo da tanto è ipnotica…ma non vi dico altro!
Prima o dopo la visita al Museo Ghibli, potreste visitare i quartieri di Mitaka o Kichijoji, molto carini, colorati e ricchi di posticini carinissimi, primo tra tutti l’Inokashira Park (specialmente nel periodo della fioritura dei ciliegi).

Acquistare i biglietti per il Museo Ghibli

Come dicevo, i biglietti per il Museo Ghibli vanno acquistati in anticipo, e possono essere acquistati via web, tramite agenzie o presso i convenient-store Lawson una volta arrivati in Giappone. Attenzione perchè quest’ultima opzione è molto rischiosa..nel senso che se attendete di arrivare in Giappone prima di acquistarli, potreste non trovare disponibilità nei vostri giorni di permanenza, dato che i biglietti vengono messi in vendita il 10 del mese precedente! (Per capirci, per visitare il Museo Ghibli in Dicembre, ho acquistato i biglietti il 10 Novembre e nel giro di pochi giorni sono terminati!)
Attenzione al giorno e all’ora che scegliete, il biglietto vale solamente per quell’entrata e vedete di non arrivare in ritardo: ci sono 30 minuti di tolleranza, oltre i quali perderete il diritto di entrare al museo!

Il prezzo del biglietto è 1000yen per gli adulti, 700yen dai 13 ai 18 anni, 400yen dai 7 ai 12 e 100yen dai 4 ai 6.

Museo Ghibli

Acquistare i biglietti in Giappone

Mi sento di sconsigliare questa opzione ai turisti, vista l’alta probabilità di non trovare date disponibili nei giorni di permanenza in Giappone, tuttavia se si vuole provare il brivido del rischio, è sufficiente entrare in un conbini Lawson e chiedere agli addetti alla cassa “Museo Ghibli Ticketto” e vi aiuteranno ad utilizzare la macchinetta per acquistarli; potete anche fare da soli, selezionando l’inglese dalla macchinetta “Loppi” (grigia e rossa). Per la procedura d’acquisto vi rimando al sito ufficiale Lawson con la spiegazione in inglese step by step per l’acquisto dei biglietti per il museo Ghibli: Come Acqusitare. Dovrete indicare il nome di almeno una persona sui biglietti e ricordate di portare il documento d’identità di questa persona il giorno della visita!

Acquistare i biglietti dall’estero

Avete due opzioni per acquistare i biglietti online dall’estero: la prima è affidarvi all’agenzia rivenditrice ufficiale JTB. L’agenzia provvederà a verificare la disponibilità ed inoltrarvi poi la conferma. Questa opzione è molto comoda, perchè a differenza degli altri sistemi, i biglietti sono disponibili dal 1 del mese per i 4 mesi successivi, lasciandovi quindi maggiore probabilità di trovare date disponibili (muovendovi per tempo naturalmente). Per questa opzione dovete assolutamente essere residenti fuori dal Giappone e l’agenzia vi spedirà poi a casa i biglietti. Quest’opzione è comoda sì, ma al costo del biglietto vi verranno aggiunti 10€ di tassa di prevendita, raddoppiando così l’importo effettivo che andrete a pagare….
***ATTENZIONE AL MOMENTO QUESTA OPZIONE NON E’ DISPONIBILE
 
Potete altrimenti acquistarli direttamente in autonomia e senza sovrapprezzo, sul sito dedicato di Lawson, come ho fatto io, ma qui dovete essere veloci: il 10 del mese precedente, alle ore 10.00 giapponesi (quindi le 2 di notte in Italia, o le 3 nei mesi estivi) pronti a cliccare su ora e data del mese successivo. Potete pagare con carta di credito e stampare la conferma che arriva via mail. Per questa opzione, all’ingresso vi verrà richiesto di mostrare il passaporto della persona che ha acquistato i biglietti, per evitare bagarinaggi!
 
Prendere i biglietti dal sito inglese è spesso impossibile, anche quando ci sono ancora disponibilità sul sito giapponese (dove però viene rischiesto indirizzo e numero di telefono giapponesi). Una soluzione spesso utilizzata è quella di far prendere i biglietti per il proprio gruppo ad una persona basata in Giappone che verrà con voi al museo e vi farà anche da guida. Questo sempre perchè la persona intestataria dei biglietti, deve essere presente e mostrare il proprio documento d’identità.
Ovviamente, dovrete pagare anche il biglietto di questo accompagnatore + eventuale fee per il servizio di guida. Io non offro direttamente questo servizio, ma posso eventualmente mettervi in contatto con qualcuno disponibile.
In alternativa, potete acquistare questo pacchetto con accompagantore da siti come Klook o Get Your Guide, anche qui, non tutti i giorni si riesce a trovare disponibilità, quindi muovetevi per tempo!
 
Laputa, Museo Ghibli
 

Come arrivare al Museo Ghibli

Il Museo Ghibli si trova sulla Chuo Line, la linea arancione della JR.  Potete scendere sia alla fermata Kichijoji che alla successiva Mitaka e prendere poi un bus per il museo per 230 yen.
Dalla stazione di Mitaka, il bus è il numero 9, ma lo individuerete facilmente perchè è giallo e ricorda il Gatto-Bus di Totoro.
Il Museo Ghibli si trova tra le due stazioni e potete anche raggiungerlo a piedi, in una quindicina di minuti. Se preferite camminare, vi consiglio di scendere alla stazione di Kichijoji, in modo da camminare attraverso il Parco Inokashira.

 

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9 pensieri su “Tuffarsi in un sogno al Museo Ghibli

  1. Giovy Malfiori dice:

    Credo che impazzirei in quel museo. Sono cresciuta ammirando Miyazaki come non so cosa. Nel mio 2018 (anno dei miei 40 anni) vorrei proprio metterci un pizzico di Giappone.

  2. Sara Dafne Glingani dice:

    Ciao sono interessata ad acquistare i biglietti per il museo ghibli di Tokyo tramite tue conoscenze in Giappone perché purtroppo non sono riuscita ad prenotarli tramite il sito ufficiale. Sarò a Tokyo nel mese di agosto dal 29 fino al 2 settembre p.v.. ti ringrazio. Un cordiale saluto

  3. Elisabetta dice:

    Ciao,

    spero tu stia bene. Vorrei chiederti un favore: sono interessata ad acquistare i biglietti per il Museo Ghibli di Tokyo, ma purtroppo non sono riuscita a prenotarli tramite il sito ufficiale. Mi chiedevo se, grazie alle tue conoscenze in Giappone, fosse possibile aiutarmi ad acquistarli. Sarò a Tokyo dal 2 al 5 ottobre.

    Ti ringrazio in anticipo per qualsiasi aiuto potrai darmi.

  4. Marina dice:

    ciao, noi abbiamo provato a prenotare il museo Ghibli sul sito ufficiale il 10 di ottobre per il 2 novembre ma era già tutto sold out! Se potessi metterci in contatto con qualcuno lì ti saremmo molto grati. Siamo 4 persone a Tokyo tra il 25 e il 27 novembre. Grazie

  5. Federica dice:

    Io ci provo… Probabilmente impossibile ma vediamo. A dicembre, esattamente dal 6 al 9, io il mio compagno e miei bimbi saremo a Tokyo. Ho provato a prendere i biglietti per il museo dello studio Ghibli dal sito ufficiale e purtroppo non sono riuscita…. Potresti aiutarci? E magari ci riusciamo? Grazie mille 🙂

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