Piramidi di Zone: una gita nella natura a due passi dal Lago d’Iseo

A poca distanza dal Lago d’Iseo, lungo il cammino dell’Antica via Valeriana, sorge la Riserva Naturale Piramidi di Zone, un’importante area naturalistica costituita da curiose formazioni rocciose.
Uno spettacolo naturale unico in questa zona, causato dalla progressiva erosione dell’antico ghiacciaio, perfetto per una gita nella natura in Lombardia, ed adatto anche ai bambini!

 

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Il sentiero delle Piramidi di Zone pepermette di vedere da vicino queste piramidi di terra naturali,è una passeggiata che vi consiglio vivamente di inserire se state visitando il Lago d’Iseo, magari in combinata con le Torbiere del Sebino.
La vista sul lago d’Iseo da Zone e dalla riserva naturale delle piramidi, è davvero strepitosa e per gli amanti del trekking, da qui partono molti sentieri più o meno difficili, come il Trentapassi o il Monte Guglielmo, facendo di questo piccolo paese prealpino un’interessante meta turistica, sebbene molto più tranquilla dei paesi sulle rive del lago.
Le Piramidi di Zone di trovano a Cislano, poco distante da Sulzano, principale porto di partenza per i traghetti per Montisola.
Salendo dal lago e imboccando la strada che sale verso Marone e Zone, si scorgono già queste piramidi di terra sormontate da grossi massi.

Piramidi di Zone, vista dal basso

Visitare la Riserva Naturale delle Piramidi di Zone

Ma cosa sono nel dettaglio le Piramidi di Zone?
Si tratta di sculture naturali, formazioni geomorfologiche originate milioni di anni fa, in seguito all’erosione dovuta agli eventi climatici su un deposito morenico. In un deposito argilloso-ghiaioso che contiene grossi massi, l’erosione dovuta agli agenti atmosferici asporta l’argilla ed isola a poco a poco i massi di roccia “lapidea”, che fanno poi da ombrello sul materiale sottostante, dando così origine a queste piramidi di roccia. Questi grossi massi possono avere anche un diametro di 6 metri, e le piramidi più alte raggiungono un’altezza di 30 metri.
Ma questo fenomeno naturale è tutt’ora in corso e quando un masso cade, la piramide di argilla si erode velocemente, fino a che non emerge un nuovo cappello che si trovava all’interno della piramide stessa….affascinante no?
Piramidi di Zone

Il Percorso delle Piramidi di Zone

Il percorso delle Piramidi di Zone parte da Cislano, dove si trovano un parcheggio ed un piccolo bar, alle spalle dell’antica Chiesetta di San Giorgio. La durata è di circa un’ora e mezza, camminando con calma e fermandosi ad ammirare le Piramidi, è un percorso semplice, ma è pur sempre un sentiero di montagna, quindi sono consigliate scarpe adatte, soprattutto per evitare di scivolare nella parte iniziale in discesa.
Si tratta di un percorso ad anello, lungo circa 1 Km, che permette di vedere le piramidi di roccia sia dall’alto che dal basso, il tutto in mezzo alla natura, e con i colori autunnali il paesaggio diventa ancora più suggestivo. Interessanti e utili sono anche i pannelli informativi che spiegano il fenomeno e le caratteristiche geomorfologiche della zona.
L’accesso è gratuito tutto l’anno (attenzione che nel periodo invernale potrebbe essere parzialmente innevato e a seguito di violenti acquazzoni potrebbe essere ostruito da piccoli smottamenti).
La parte finale del percorso, quella che riconduce al parcheggio di Cislano, percorre un tratto dell’Antica Via Valeriana, una strada tracciata dagli antichi romani che fino alla metà del XIX Secolo costituiva l’unico collegamento tra Brescia e la Valle Camonica.
I più piccoli apprezzerano anche il vicino Bosco degli Gnomi, una breve passeggiata disseminata di sculture di gnomi in legno.

Dettaglio piramidi di zone

Come arrivare

Non ci sono mezzi pubblici che portano alle Piramidi di Zone, ma ci si arriva solo in auto, seguendo le indicazioni per Zone dalla strada che costeggia il Lago d’Iseo oppure dalla tangenziale che da Brescia porta verso la Valle Camonica.
Vicino all’ingresso del percorso ci sono due parcheggi gratuti.

 

Cosa vedere vicino alle Piramidi di Zone

Le Piramidi di Zone sono una meta perfetta per una gita in Lombardia all’insegna della natura o inserite tra le cose da fare in un weekend sul Lago d’Iseo, sicuramente ricco di attrative come diverse panchine giganti che regalano viste mozzafiato, graziosi borghi dove passeggiare mangiando un gelato, e Montisola, l’isola lacustre che nel 2016 ha anche ospitato l’opera The Floating Piers di Christo. Per un itinerario all’insegna delle particolarità della natura, in zona si trova anche la riserva naturale delle Torbiere del Sebino.

Le Piramidi di Zone sono collegate da una comoda tangenziale con l’Outlet Franciacorta e Brescia, una città che viene spesso sottovalutata turisticamente, ma che in realtà ha molto da offire, potete visitarla seguendo il mio itinerario per visitare Brescia in un giorno.

 

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13 pensieri su “Piramidi di Zone: una gita nella natura a due passi dal Lago d’Iseo

  1. Deianira Feneri dice:

    Che meraviglia quelle formazioni! Non le conoscevo! Incredibile cosa riesce a fare la natura..
    Ammiro tantissimo la tua "missione" di far conoscere Brescia e dintorni, mi piace sempre molto vedere persone che amano la loro terra e vogliono valorizzarla 🙂
    Le tue zone hanno molto da offrire e fai benissimo a farne scoprire queste chicche!!!
    Pensa che sono stata varie volte nei dintorni di Brescia ma sempre per lavoro, e non mi sono mai dedicata invece a qualche bel tour per conoscere meglio il territorio…rimedierò promesso! 😛

    Appuntate subito le Piramidi di Zone, ottimo punto di partenza per chi come me ama la natura e le sue "stranezze" 🙂

    Baci!
    Deia

  2. Michela Figliola dice:

    Anche ora con i colori autunnali merita molto, l'unica cosa che ora è meglio andare al mattino..il pomeriggio il sole si abbassa sul lago e non lo si riesce a vedere bene perchè tutto in controluce…in primavera/estate invece il panorama è meraviglioso…

  3. Deianira Feneri dice:

    Grazie mille! 😊 mi piacerebbe molto un tour di Brescia e dintorni con te come cicerone! 😊
    Roberta ti unisci anche tu così rimedi a questa mancanza! 😁

    Baci!

  4. Claudia B. Voce del Verbo Partire dice:

    Michela ti faccio i miei complimenti, sia per le descrizioni che per le immagini scelte. Noi abbiamo visitato le Piramidi di Zone a Pasquetta dello scorso anno, ma con i colori autunnali è tutto ancora più magico…forse perché amo questa stagione, ma un'area già di per sé molto bella, così appare strabiliante.
    Poi grazie a te ho fatto il percorso completo: viste le piogge torrenziali dei giorni precedenti, quando siamo venuti su noi ci siamo fermati a metà circuito "causa fango"!
    A presto,
    Claudia B.

  5. Michela Figliola dice:

    Grazie 1000 Claudia!! Accidenti peccato non aver fatto il percorso completo…ma purtroppo essendo un percorso naturale subisce molto le condizioni atmosferiche.
    Però sono felice che tu le abbia visitate! Non sono molto pubblicizzate, nonostante meritino davvero!

  6. Agnese I'll B right back dice:

    Ciao Michela! Mi piace tantissimo come tu ti impegni a far conoscere le zone vicine a dove abiti, credo sia una cosa molto importante e mi riprometto di farlo anche io in modo più serio, una volta che sarò tornata a casa!
    Queste piramidi non le conoscevo, mi ricordano un po' quelle di Segonzano che si trovano nella provincia di Trento. Credo sia un bel trekking da fare, la penultima foto mi ha lasciata a bocca aperta!
    Un abbraccio 🙂

  7. Michela Figliola dice:

    Ciao Agnese, intanto preoccupati di farci scoprire la Nuova Zelanda, poi per l'Italia avrai tempo al tuo ritorno 😛
    Esatto, le piramidi di Segonzano so sono formate allo stesso modo!!
    Un abbraccione!

  8. Anonimo dice:

    ecco.. giusto perché mi sono trasferita a brescia 4 mesi fa e ho già trovato una "guida turistica " valida
    grazie mille
    Cornelia da Concesio
    😀

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