Eco Farm Stay Cai Beo - dormire nella baia di Ha Long

Alternativa alla crociera per dormire nella baia di Ha Long

La baia di Ha Long è un Patrimonio Unesco, considerata una delle 7 meraviglie naturali del mondo e uno dei luoghi più famosi del Vietnam. Una baia costellata da una miriade di isolette e formazioni rocciose che emergono dal mare, tra calette dove nouotare e grotte da esplorare in kayak. Una barca è sicuramente il mezzo indispensabile per esplorare la baia di Ha Long, nel nord del Vietnam, e praticamente ovunque troverete promosse e consigliate crociere di una o due notti nella baia.

Ma quello che non sempre viene detto, è l’alto impatto ambientale che queste crociere, ed in genere l’altissimo numero di turisti che ogni giorno si riversa in questo delicato ecosistema. La verità è che la baia di Halong è inquinata e sovraffollata. Quello che dovrebbe essere un paradiso, è stato intaccato dagli effetti negativi del turismo di massa, quello senza alcun controllo o regolamentazione (o se c’è, è solo di facciata) e senza alcuna coscienza e rispetto per la bellezza natuale che ci circonda, che non esiste solo come mero passatempo del genere umano, ma va rispettata e tutelata.

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No, non vi sto dicendo di non visitare la baia di Ha Long, escludendola dal vostro itinerario in Vietnam (sebbene personalmente sia stata la tappa che ho apprezzato meno), ma vi voglio segnalare una soluzione alternativa e più sostenibile, per dormire nella baia: dormire in una casa galleggiante in un fishing village.

dormire nella baia di Ha Long - view

Dormire in una floating house nella baia di Halong

Fin dall’anitichità, pare che gruppi di pescatori abbiano creato dei villaggi galleggianti nella baia di Halong. Questi villaggi erano barche e case di legno galleggianti, dove i pescatori tornavano dopo le nottate di pesca per vendere il frutto del loro lavoro. Pian piano i villaggi galleggianti si espansero, dato che non erano solo i pescatori a viverci, ma l’intera famiglia, ed alcuni arrivarono a contare anche diverse centianaia di persone, creando delle piccole comunità complete anche di scuole e negozi per gli abitanti del villaggio galleggiante. Con l’aumentare del tursimo, i fishing village sono diventati essi stessi una delle attrazioni della baia di Halong, con i turisti sulle barche-crociere che scendevano nei villaggi di pescatori per vedere la vita particolare di queste comunità. Nel 2012 il consiglio di amministrazione della baia di Halong ha deciso sostanzialmente di choudere questi floating village, forzando gli abitanti a tornare sulla terraferma, o per lo meno a non vivere “a tempo pieno” nei fishing village, soprattutto per garantire loro un’istruzione adeguata e preservare la baia (…..che diciamo andrebbe preservata eliminando altre cose tra l’altro). Molti villaggi sono quindi stati smantellati e diversi sono sotto il controllo diretto dello stato, che gestisce le abitazioni ed i pescatori che qui possono andare a lavorare, seguendo le direttive imposte, come sostanzialmente dei dipendenti d’azienda.

Cai Beo è l’ultimo fishing village rimasto, in cui le abitazioni sono rimaste di proprietà delle famiglie, anche se devono alternare la vita nel villaggio a periodi sulla terraferma, e hanno dovuto effetuare dei costosi lavori di ammodernamento delle case galleggianti soprattutto per quanto rigurda la gestione dei rifiuti.

Cai Beo si trova a breve distanza dal porto di Cat Ba, nella baia di Han La, la sorella minore di Halong, e qui, oltre alle attività di pesca, diverse abitazioni hanno la loro coltivazione di ostriche e molluschi, noleggiano kayak o offrono servizio di ristorazione.
 Eco Floating Farm Stay Cai Beo è una floating house che si trova alla fine del fishing village di Cai Beo, circondata dalle alte formazioni rocciose tipiche della baia ed offre la possibilità di pernottarci. Le stanze sono minuscole, c’è giusto lo spazio per il letto, una sedia, una piccola mensola ed il ventilatore appeso alla parete.
Naturalmente niente condizionatore.
Bagno e docce sono in comune con gli altri ospiti, mentre la famiglia vive sulla barca agganciata alla floating house, con un tranquillissimo cagnolone ed un gatto indifferente, che di tanto in tanto si aggirano per gli spazi comuni.

 
Arriviamo con la barca delle 13, dopo il viaggio in bus da Hanoi, organizzato dall’agenzia che gestisce l’homestay, e subito un senso di pace pervade il nostro corpo. La bellezza della natura che ci circonda, il silenzio della baia, la semplicità della floating house. La connessione è scarsa ed il wifi prende solo nella piccola terrazza, poco male: ci sono dei libri a disposizione.
E comunque non riesco a distogliere lo sguardo da ciò che mi circonda. Sarà il verde brillante di quel mare così piatto, o la potenza di quelle rocce carsiche ricoperte di vegetazione che circondano la baia,…..
Resto lì seduta su una delle travi di legno del “cortile”, con i piedi penzoloni nell’acqua. 
Mi sento serena.
 
dormire nella baia di Ha Long - Cai Beo floating house
 
Decidiamo di prendere i kayak messi a disposizione gratuitamente ed avventurarci nella piccola baia dietro la casa: è una baia chiusa, tranquilla e si sentono strani versi di animali, forse uccelli? che comunicano tra loro. L’aqua è pulita, c’è l’alta marea. Il caldo si fa sentire e così troviamo un piccolo spiazzo dove arenare i kayak e ci tuffiamo in acqua, soli, lontani dal caos, lontano dai turisti che si riversano sulle crociere. Il traffico e i motorini di Hanoi che solo poche ore prima ci circondavano sono un ricordo lontano, inghiottiti da quella natura immensa che ci circonda.
Riprendiamo a pagaiare attraverso il villaggio di pescatori dove però devo ammettere, l’odore di pesce è veramente molto molto intenso e sono felice che la floating house dove stiamo sia in una posizione più defilata.
 
Scegliamo di cenare qui, con il sole che tramonta dietro il promontorio, condividendo il pasto con una coppia di quasi pensionati olandesi e una giovane coppia di ragazzi francesi che si sono conosciuti da qualche mese, mentre viaggiavano zaino in spalla nel sud-est asiatico.
Involtini vietnamiti, pesce e gamberoni grigliati, nuggests di pollo e riso: tutto molto buono e decisamente abbondante. Decidiamo di saltare l’uscita notturna in kayak alla ricerca delle bioluminescenze e ci godiamo la pace e le stelle che riempiono il cielo non rovinato dall’inquinamento luminoso.
La notte passa tranquilla, anche se la piccola finestrella non fa entrare abbastanza aria ed il ventilatore accesso fa un po’ di rumore. L’aria fresca dell’alba ci riempie di energia, ma con la bassa marea l’acqua è ahimè meno pulita e diverse bottiglie di plastica galleggiano nella baia, ricordandoci che, nonostante il nostro angolino di paradiso, la baia di Halong soffre di un grande problema di inquinamento.
 
dormire nella baia di Ha Long - sunset
 
Dopo una colazione a base di uova, pane e marmellata, torta e futta, ci godiamo la pace che ci circonda, facendo un altro giro in kayak e provando il SUP con scarsi risultati. Un ultimo tuffo prima che arrivi la barca che ci riporta a Cat Ba, l’isola nella baia di Han La dove passeremo le prossime due notti, ma con il senno di poi, avremmo fatto meglio a prenotare il giro in barca nelle baie di Halong e Han La direttamente partendo dalla floating house, ottimizzando così i tempi ed evitando uno spostamento in barca a motore.
L’agenzia Blue Swimmer Adventure che gestishe la floating house è infatti la stessa che abbiamo scelto il giorno seguente per un tour in barca giornaliero (che ok, ha pur sempre un impatto ambientale, ma decisamente minore a quello di una crociera con condizionatori, cucine, vasca idromassaggio in ogni stanza e via dicendo) per l’ottimo prezzo di 760.000 dong/pax, itinerario attraverso le due baie e numero massimo di 35 passeggeri.
 
 Prenota l’Eco Floating Farm Stay Cai Beo  1.7950.00 VND per una notte in camera matrimoniale con colazione.
 
Scegliendo questa floating house anzichè la crociera, non solo non contribuirete ad inquinare ulteriormente la baia di Halong, ma vivrete un’esperienza unica e autentica, circondati dalla pace e dalla bellezza di questa meraviglia naturale.
Della visita alla baia di Halong e dell’isola di Cat Ba, prometto di parlarvene presto in un altro articolo, per una vi lascio così, a sognare quella piccola casa galleggiante nel cuore della baia….
 
baia di Ha Long kayak
 

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Baia di Halong alternativa alla crociera

 

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